Tina Anselmi è morta a causa di complicazioni del morbo di Parkinson. L’ex Ministro si spense nel 2016, in casa sua a Castelfranco Veneto, all’età di 89 anni. Negli ultimi anni della sua vita la donna aveva dovuto affrontare anche un ictus che aveva radicalmente peggiorato le sue condizioni di salute.
Il morbo di Parkinson colpì Tina Anselmi nel 2001 e dunque la politica fu costretta a conviverci per ben quindici anni. La malattia è una sindrome neurologica caratterizzata da rigidità muscolare che si manifesta fisicamente con una forte resistenza ai movimenti di tipo passivo. Purtroppo l’Anselmi, come già anticipato, fu colpita anche da un ictus che aggravò ulteriormente le sue condizioni di salute.
Le esequie dell’ex politica furono celebrate nel duomo di Castelfranco Veneto il 4 novembre successivo alla sua morte e furono presiedute dal vescovo di Treviso Gianfranco Agostino Gardin. Al funerale dell’Anselmi erano presenti anche i due presidenti delle Camere. Tina fu Ministro del lavoro e della previdenza sociale tra il 1976 e il 1978 e Ministro della Sanità tra il 1978 e il 1979 con a capo del Governo Giulio Andreotti. Successivamente dal 1968 al 1992 fu Deputata della Repubblica italiana per il Gruppo Parlamentare della Democrazia Cristiana. Ancora oggi Tina Anselmi viene ricordata come simbolo di grande integrità morale e intelligenza.