Antonio Scurati è uno scrittore e giornalista italiano. Negli ultimi tempi il suo nome è rimbalzato da un titolo all’altro di giornali, telegiornali, social e trasmissioni televisive come non aveva mai fatto fino ad ora, nonostante il suo successo come scrittore. A dargli tanta visibilità non richiesta è il monologo censurato dalla Rai sul 25 aprile e l’antifascismo, poi letto dalla giornalista Serena Bortone. Ma chi è effettivamente, lo scrittore che ha creato tanto scompiglio risvegliando, in qualche modo, il concetto stesso di Resistenza? Scurati nasce a Napoli il 25 giugno del 1969. I suoi studi e l’attività professionale, però, sono legati completamente alla città di Milano.
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Qui, infatti, si laurea in Filosofia, anche se continua la sua preparazione all’École des hautes études en sciences sociales di Parigi. Diventato, poi, professore presso l’ateneo bergamasco coordina il Centro studi sui linguaggi della guerra e della violenza.
Nel 2005 si traferisce all’Università IULM di Milano, dove attualmente è professore associato e svolge attività nell’ambito del Laboratorio di Scrittura Creativa e del Laboratorio di Oralità e Retorica nelle lauree triennali.
Il suo percorso letterario inizia nel 2003 grazie a Il rumore sordo della battaglia, una storia che lo identifica immediatamente come un romanziere storico. Dopo una parentesi contemporanea con Il sopravvissuto, infatti, torna alla ricostruzione con Una storia romantica, in cui viene narrata una vicenda ambientata durante il Risorgimento.
Per due volte è arrivato ad un passo dal premio Strega con Il bambino che sognava la fine del mondo, il cui tema centrale è la pedofilia, e Il padre infedele, in cui il cuore della narrazione è la scoperta dell’omosessualità da parte di un uomo adulto. Alla fine, però, il prestigioso riconoscimento gli viene consegnato nel 2019 grazie al successo di M. Il figlio del secolo. Si tratta del primo dei quattro volumi incentrati introno alla figura di Mussolini, comprendo un lasso di tempo che va dal 1919 fino al 1925 quando, con l’assassinio Matteotti inizia formalmente la dittatura fascista. Il libro diventerà presto una serie per Sky, diretta da Joe Wright, con Luca Marinelli nei panni di Mussolini.
Nel 2020 arriva la pubblicazione della seconda parte della quadrilogia, M. L’uomo della provvidenza. E nel 2022 la terza, M. Gli ultimi giorni dell’Europa. La sua pubblicazione più recente, invece, è il saggio Fascismo e populismo. Mussolini oggi.
Antonio Scurati ha una figlia, Lucia, a cui dedica la vittoria del Premio Strega.
Questa sera è ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa. Si parlerà ancora del monologo censurato, di cui trovate il testo completo qui.