Nel lontano 2008 la MGM annunciò che Guillermo Del Toro sarebbe stato il regista di quello che avrebbe dovuto essere il film su Lo Hobbit, con Peter Jackson, noto per aver diretto la tirlogia de Il Signore degli Anelli, nel ruolo di produttore. Come sappiamo, in seguito Jackson prese le regole del progetto e il film auconclusivo si trasformò in una trilogia: scopriamo insieme che cosa andò storto per Del Toro.
Quando si crea un nuovo progetto cinematografico basato su un classico come il capolavoro di Tolkien, spesso è molto difficile adattare correttamente la narrazione al fine di offrire al pubblico qualcosa di nuovo senza però tradire il concept originale. Per questo motivo la stesura della sceneggiatura può rivelarsi un processo estremamente complicato, come suggerito dallo stesso Del Toro: “…ogni settimana c’è una nuova scoperta, e tutto ciò che diciamo questa settimana potrebbe essere contraddetto la prossima settimana…”.
Man mano che il regista andava avanti con la scrittura, diveniva sempre più chiaro che il film iniziale si stava rapidamente trasformando in due capitoli, posticipando così la data di inizio delle riprese. In seguito, i problemi finanziari della MGM, che all’epoca stava producendo la pellicola, divennero un grosso impedimento che influì sul futuro del progetto.
Erano passati due anni da quando Del Toro aveva firmato per dirigere il film e una serie di impegni con altri progetti lo obbligarono ad abbandonare la produzione nel 2010: “Alla luce dei prolungati ritardi nel decidere quando dare inizio alle riprese dello Hobbit, sono costretto a prendere la decisione più difficile della mia vita. Dopo quasi due anni passati a vivere, respirare e progettare un mondo ricco come quello della Terra di Mezzo di Tolkien, devo, con profondo disappunto, abbandonare la regia di questi due meravigliosi film. […] Le benedizioni sono state numerose, ma le pressioni crescenti e i conflitti con altri progetti già programmati hanno sommerso il tempo originariamente previsto per il film. […] Rimango un alleato dei suoi realizzatori attuali e futuri, e supporterò totalmente una transizione dolce verso un nuovo regista.”
Durante una conferenza stampa del 18 maggio dello stesso anno Guillermo del Toro affermò: “Non ci può essere una data di inizio riprese finché la MGM non risolve i suoi problemi… abbiamo ideato tutte le creature. Abbiamo progettato i set e i costumi. Abbiamo finito l’animatic e pianificato scene di azione molto lunghe. Ci sono scene spaventose e scene divertenti e siamo tutti preparati per quando avremo il via libera, ma non possiamo fare nulla finché questa situazione non si risolve.”