Per serendipità si intende il concetto di fare scoperte fortunate o inaspettate, mentre si sta cercando altro. Quando gli eventi che si combinano in modo casuale portano a un risultato positivo, la serendipità si esprime alla massima potenza. La parola viene dall’inglese serendipity ed è stata coniata dallo scrittore Horace Walpole nel XVIII secolo, ispirandosi alla fiaba persiana I tre principi di Serendippo, in cui i protagonisti riescono a salvarsi la vita in più di un’occasione grazie a delle scoperte fortuite.
La serendipità può sembrare un elemento magico, ma in tante occasioni della storia umana si è rivelata fondamentale. Per esempio, nella scoperta della penicillina da parte di Alexander Fleming. Il medico non aveva in progetto di formulare l’antibiotico, tuttavia, mentre stava studiando batteri, notò casualmente la presenza di una muffa che ne aveva ucciso molti. Da un colpo di fortuna inaspettato, insomma, arrivò la nascita di una sostanza che si sarebbe rivelata essenziale per l’umanità.
Non solo medicina, però. La serendipità sembra benedire in modo particolare la cucina. La tarte Tatin, infatti, ovvero la torta di mela rovesciata, è stata creata per caso. Dopo che per errore le sorelle Tatin dimenticarono di mettere la base del dolce. E così anche la ganache, la deliziosa crema al cioccolato, nacque quando un garzone versò del latte caldo sul cioccolato, ottenendo vari improperi dallo chef. Trasformò, però, quell’opportunità in una squisitezza.
L’elenco delle creazioni nate per serendipità è lunghissimo. E racchiude piccole invenzioni utili come il post-it, nato nel 1968 da uno sperimentatore che cercò una colla forte, ma ne trovò una debole che si poteva attaccare e staccare con facilità. E il Viagra, prodotto da Pfizer che stava sperimentando un farmaco contro l’angina pectoris e scovò un principio attivo contro l’impotenza maschile.
La serendipità è il cuore di una delle rom-com natalizie più amate, Quando l’amore è magia – Serendipity. Il film ruota attorno a una coppia che si incontra per caso a New York e nel caos delle festività scopre di essere destinata a restare assieme.
Insomma, quando la fortuna incontra l’opportunità, c’è serendipità. Rima non voluta.