The Untouchables – Gli Intoccabili è uno dei film simbolo degli anni Ottanta che è diventato un cult movie andando ben oltre qualsiasi limitazione temporale. Quando appare sul grande schermo è il 1987 e a firmare la regia è Brian De Palma. Gran parte del fascino, però, è dato dalle ambientazioni di una Chicago anni Trenta e, soprattutto, da un cast d’eccezione che ha visto lavorare insieme Kevin Costner, Sean Connery, Andy Garcia e Robert De Niro. Per non parlare, poi, del potere di consegnare alla storia cinematografica la frase simbolo: “Sei solo chiacchiere e distintivo“.
Tutti elementi che sono andati ad arricchire e romanzare una vicenda vera, nello specifico quella del giovane agente federale Eliot Ness il cui merito è stato riuscire nell’impossibile: ossia arrestare il gangster Al Capone a causa di evasione fiscale. Ma come è riuscito nella sua impresa? Sicuramente non da solo. Ness aveva fondato, con dei suoi colleghi la squadra degli Intoccabili.
Eliot Ness e la nascita degli Intoccabili
Nato a Chicago il 19 aprile 1903, Ness vantava origini norvegesi. Laureatosi in Economia, divenne investigatore per la Retail Credit Company di Atlanta, imparando sul campo le tecniche di indagine sulle frodi fiscali. Ottenne anche un master in criminologia che lo portò ad aderire all’FBI, la Federal Bureau of Investigation. Ness si arruolò nel corpo investigativo nel 1927 e da allora divenne una vera spina nel fianco di Capone. A lui si deve la nascita degli Intoccabili.
Gli agenti che facevano parte di questa squadra d’élite vennero chiamati in questo modo perché completamente estranei alla corruzione e agli affari loschi della mafia. Tanto da respingere al mittente un tentativo di “persuasione” da parte di Capone. Scenario quanto mai normale nella Chicago del proibizionismo, dove i poliziotti spesso stringevano rapporti con la malavita locale.
Ness, però, scelse con cura il team, passando da 50 a 11 selezionatissimi elementi. E resistette anche ai colpi più bassi, come la morte di uno dei suoi più stretti amici (lo Sean Connery del film). Insieme, dunque, iniziarono ad arrivare alle transizioni economico-finanziarie di Capone. Nonostante questo, però, i primi tentativi finirono con delle evidenti delusioni.
Il gangster, infatti, non si fece trovare certo impreparato, avendo intestato molte delle sue attività a dei prestanome. Questo vuol dire che nessun giro d’affari era esplicitamente legato a lui. Nonostante questo, però, il 17 ottobre 1930 Capone venne dichiarato colpevole dopo un tentativo di comprare la giuria. Da quel momento, dunque, Ness e i suoi Intoccabili divennero degli eroi per l’opinione pubblica, avendo dimostrato il potere della loro incorruttibilità.