WhatsApp ha iniziato a integrare Meta AI, il nuovo assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale generativa sviluppato da Meta, direttamente nell’interfaccia dell’applicazione. Insomma, è quel circoletto azzurro che compare ogni qual volta si apre l’app di messaggistica istantanea. La novità, annunciata nel 2024, ha sollevato in egual misura interesse e perplessità tra gli utenti, soprattutto in merito alla possibilità di disattivare o rimuovere la funzione. Per quanto possa essere utile, infatti, sono tante le persone che la considerano un’ingerenza troppo forte nella propria privacy. Ma è davvero possibile eliminare Meta AI da WhatsApp? La risposta è: al momento no.
Anzitutto, partiamo col dire che Meta AI è un chatbot avanzato alimentato da Llama 3, il modello linguistico di ultima generazione sviluppato da Meta. Il suo scopo è fornire risposte rapide, suggerimenti e assistenza all’interno dell’applicazione di messaggistica. Il suo utilizzo è semplice: basta menzionare @Meta AI in una chat o cliccare sul cerchietto azzurro, che poi è una lente d’ingrandimento, visibile sopra la lista delle conversazioni per iniziare un’interazione con l’assistente. Oltre a chiacchierare di amenità varie (abbiamo fatto una prova e ci ha fornito le anticipazioni di Un posto al Sole), può essere utilizzato per capire se il treno che si aspetta è in ritardo e quale prendere, se un prodotto che si deve acquistare ha allergeni tra gli ingredienti e via di seguito.

Se è così utile, perché c’è tanta circospezione? Uno dei motivi principali di diffidenza riguarda la gestione dei dati personali. Meta ha dichiarato che le conversazioni con Meta AI non sono protette dalla crittografia end-to-end, a differenza delle chat tradizionali. Inoltre, le interazioni possono essere analizzate e utilizzate per addestrare i modelli AI. Questo aspetto ha già attirato l’attenzione delle autorità per la protezione dei dati personali in Europa, che stanno monitorando l’evoluzione della funzione.
E dunque, si può disattivare Meta AI? Come detto, no, non si può fare. Non in modo definitivo, almeno. Tuttavia, esistono alcuni metodi per limitare la visibilità e l’attivazione dell’assistente, anche se non tutti sono efficaci o permanenti.
Per esempio, si può nascondere il pulsante della lente Meta AI. Alcuni utenti hanno segnalato che, accedendo alle Impostazioni > Chat, compare una voce per disabilitare la visualizzazione del pulsante di ricerca AI. Tuttavia, questa opzione non è disponibile su tutte le versioni dell’app e potrebbe essere limitata a determinati paesi o account. Sulla nostra versione, per esempio, questa possibilità non compare.
Per evitare l’interazione accidentale di Meta AI, è sufficiente non digitare “@Meta AI” durante una conversazione. Questa precauzione è semplice ma efficace. Si può modificare la lingua dell’app, poiché alcune lingue non sono ancora supportate e il pulsante di Meta AI non compare. Secondo alcune fonti internazionali, in molti hanno provato a switchare la lingua dell’interfaccia in dialetti come il tamil o il gujarati per rimuovere l’assistente dalla schermata principale. Fattibile, ma non praticabile a lungo (a meno che non siate appassionati di complessi idiomi indoeuropei).
Volendo, si può installare una versioni precedente di WhatsApp. Gli esperti sconsigliano questa soluzione perché le versioni non aggiornate possono essere vulnerabili a malware o bug, oltre a violare i termini di servizio della piattaforma.
Meta non ha annunciato ufficialmente l’introduzione di un’opzione “off” per l’AI, ma la crescente pressione da parte degli utenti – e soprattutto delle autorità europee – potrebbe spingere l’azienda a rivedere la propria politica. Nel frattempo, fate attenzione.