In estate, pochi piaceri sono paragonabili a una coppetta di gelato fatto in casa. Ma cosa succede se non si possiede una gelatiera? La buona notizia è che preparare un gelato artigianale, cremoso e gustoso anche senza strumenti professionali è possibile, purché si seguano alcune regole base e si scelgano ingredienti di qualità.
Il gelato è il risultato di un’emulsione stabile tra acqua, zuccheri, grassi e aria. La gelatiera serve proprio a mantecare e a incorporare l’aria durante la fase di congelamento, evitando la formazione di cristalli di ghiaccio. Ma chi non ha questo apparecchio può replicare il processo in modo casalingo, ricorrendo a metodi semplici e collaudati.

Congelatore e forchetta è il metodo più antico ma efficace, adottato anche da chef e pasticceri in assenza di gelatiera. Si parte da una base classica: panna fresca, meglio se con almeno il 35% di grassi, latte intero e zucchero. A questi si possono aggiungere tuorli d’uovo per una consistenza più ricca oppure aromi come vaniglia, cacao o frutta frullata.
Dopo aver scaldato la miscela e averla fatta raffreddare in frigorifero, si trasferisce il composto in un contenitore basso e largo da mettere in congelatore. Ogni 30-40 minuti, per circa 3-4 ore, bisogna mescolarlo energicamente con una frusta o una forchetta. Questo passaggio rompe i cristalli di ghiaccio e incorpora aria, rendendo il gelato cremoso. È un processo che richiede pazienza, ma garantisce un buon risultato.
Tra le ricette più amate sul web e nei blog specializzati, però, c’è quella del gelato con solo due ingredienti: panna da montare e latte condensato. Basta montare la panna ben fredda, unire il latte condensato a filo e amalgamare delicatamente. A questo punto si possono aggiungere aromi come vaniglia, cacao, caffè solubile, frutta o gocce di cioccolato. Si versa il composto in un contenitore e si lascia in freezer per almeno 6 ore. Il risultato è sorprendentemente simile a un gelato professionale, grazie alla presenza di zuccheri e grassi nella giusta proporzione.
Infine, per chi cerca un’alternativa veloce e senza latticini, la soluzione è il “nice cream”, ossia il gelato a base di banane congelate. Basta tagliare il frutto maturo a rondelle, congelarle e frullarle in un mixer potente. In pochi minuti si ottiene un gelato cremoso e sano. A piacere, si possono aggiungere cacao, burro di arachidi, frutti rossi congelati o un goccio di latte vegetale.
Il gelato fatto in casa, però, va consumato entro pochi giorni, perché non contiene conservanti né addensanti. Se risulta troppo duro dopo il congelamento, basta lasciarlo a temperatura ambiente per 5-10 minuti prima di servirlo. L’uso di sciroppo di glucosio, zucchero invertito o un pizzico di alcol può aiutare a migliorarne la cremosità.
In conclusione, con un po’ di tecnica e gli ingredienti giusti, fare il gelato in casa senza gelatiera è un’arte accessibile. E il gusto del fatto da sé, come sempre, ha un sapore inconfondibile.