Ogni bambino, e non solo, almeno una volta nella vita ha sognato di entrare a Disneyland, il parco di divertimenti creato da Walt Disney nel 1956 alla periferia di Los Angeles, per la precisione ad Anaheim. Di fatto si tratta dell’unico inaugurato effettivamente dal creatore di Topolino e Company, prima della sua morte avvenuta negli anni sessanta. Un’idea nata dall’esigenza di creare un posto dove adulti e bambini si potessero divertire insieme e, soprattutto, fosse possibile la ricostruzione di un mondo reale e immaginario allo stesso tempo. In questo senso, dunque, Disneyland viene considerato come il luogo più felice sulla Terra, dove è possibile dimenticare il presente e realizzare i propri sogni.
E dire che questo progetto così ambizioso ha preso forma nella mente di Walt Disney mentre era seduto su di una panchina e stava guardando le sue figlie divertirsi su una giostra del Griffith Park. La stessa seduta che, nel corso degli anni, è stata acquistata proprio dalla compagnia ed ora si trova Disneyland nella Opera House sulla Main Street.
La nascita di un sogno
Disneyland, dunque, nasce dalla mente di Walt Disney ma trae ispirazione da luoghi molto diversi come, ad esempio, i Trolley Park ed Electric Park, primi esempi di parchi di divertimento che avevano molto successo negli Stati Uniti tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. Qui, infatti, erano organizzati diversi eventi come concerti di gruppo, balli da sala, spettacoli di vaudeville, sale giochi, gallerie di tiro, giostre, una grande piscina coperta, caffè, negozi di souvenir, barche a fondo piatto che scendevano giù da dei grossi scivoli in una laguna, montagne russe e varie giostre da brivido.
Oltre a questo, poi, Un treno a vapore correva intorno al parco e uno spettacolo pirotecnico illuminava le notti estive. Tutti elementi che Walt Disney ha rimodellato sulla sua visione tematica del divertimento ed utilizzato con grande successo. A dare ispirazione a Disney, però, è anche stato un viaggio in Argentina. A questo, ad esempio, si deve la struttura della Main Street che attraversa il parco fino al castello. Qui, infatti, ha saputo della costruzione del parco La Repubblica dei Bambini, inaugurato nel 1961, qualche anno dopo l’apertura ufficiale di Disneyland.
Per finire, poi, non è possibile dimenticare la realizzazione del castello che La Bella Addormentata nel Bosco ha praticamente scippato a Biancaneve. Questa “diatriba” tra principesse è diventata piuttosto famosa nel tempo e riporta a delle motivazioni assolutamente commerciali e di uscite cinematografiche. All’inizio, infatti, Biancaneve, protagonista del primo lungometraggio firmato Disney, sembrava essere perfetta per abitare il castello.
Nello stesso periodo, però, gli studios stavano dando vita ad Aurora, la Bella Addormentata, cambiando completamente la decisione finale per ovvi motivi di marketing. Principesse a parte, comunque, la costruzione ha tratto ispirazione dai castelli europei più belli e rappresentativi. Tra questi Castello di Neuschwanstein, l’Alcázar di Segovia e il Castello di Moszna.
Esistono anche altri parchi legati all’universo Disneyland
- Walt Disney World, Florida (1971)
- Tokyo Disneyland, Giappone (1983)
- Disneyland Paris, Francia (1992)
- Hong Kong Disneyland, Cina (2005)
- Shanghai Disney Resort, Cina (2016).