Sembra che le star di Hollywood, una volta spenti i riflettori di film e presentazioni, siano in cerca di pace e anonimato. Per questo motivo George Lucas ha acquistato una casa in Italia, nello specifico a Passignano, un piccolo centro dell’Umbria in provincia di Perugia sulle colline che dominano il lago Trasimeno. Il regista e produttore, cui si devono le saghe di Star Wars e Indiana Jones, ha scoperto questo luogo sfogliando le pagine della rivista di architettura e design AD, all’interno della quale faceva bella mostra di sé un ex convento dei Cappuccini trasformato in abitazione.
Poco lontano da questo si trova proprio Passignano, comune di chiara derivazione medievale come la maggior parte di quelli che definiscono la zona. Della struttura originale, infatti, è possibile vedere ancora le mura di cinta e le porte che introducevano direttamente in centro. A questi elementi, poi, si aggiunge anche la Torre di Ponente che custodisce ancora lo stemma del Comune rappresentato da tre torri rosse fondate sulle acque del lago.
Nel punto più alto della città, poi, sorge la Rocca, anche questa costruita in età medievale. Al suo interno è allestito il Museo delle barche, dove sono esposte alcune imbarcazioni del lago Trasimeno, di Piediluco e del Padule di Fucecchio. Tra il Cinquecento e il Seicento, poi, sono state stati edificati la chiesa di san Rocco, in stile rinascimentale. E il santuario della Madonna dell’Oliveto. Progettato, probabilmente, da Mariotto Radi.
Un piccolo paradiso dal sapore medievale che George Lucas ha rinnovato per la modica cifra di sei milioni di euro. Con tanto di battaglia legale visto che la società venditrice ha avuto problemi con l’antimafia, finendo all’interno di un’inchiesta. D’altronde la proprietà comprende una costruzione in pietra, circondata da querce e cipressi, con annessa una piccola chiesa e il campanile del Trecento. Il tutto per un totale di 800 metri quadrati su tre livelli. Oltre all’appartamento del regista, poi, sono presenti anche diverse stanze per gli ospiti. La biblioteca, la sala biliardo e, naturalmente, una sala cinematografica per venti spettatori.