Come la storia della moda ricorda perfettamente, la Birkin è l’iconica borsa che Hermes ha dedicato all’attrice e cantante Jane Birkin. Non tutti, però, conoscono la vicenda nel dettaglio. Sembra che la scintilla creatrice si debba ad un viaggio in aereo tra Londra e Parigi e alle necessità pratiche dell’attrice.
E’ il 1984 quando Jane Birkin si trova, per puro caso, seduta accanto a Jean Louis Dumas, succeduto al padre Robert alla guida di Hermès. Durante quel viaggio, dunque, Jane si lamenta di non trovare una borsa sufficientemente grande per contenere i biberon della figlia e gli appunti di lavoro. Dal suo punto di vista, infatti, si dovrebbe produrre un modello che sia al tempo stesso pratico, capiente, femminile e, ovviamente, esteticamente piacevole.
Dumas non si fa ripetere due volte l’invito e, tornato a Parigi, le disegna subito una borsa a più scomparti, soffice e profonda. Hermès, poi, realizza il prototipo e gliela fa recapitare a casa. Il resto è, ovviamente, storia. Da quel momento, infatti, la Birkin è diventato uno dei modelli di moda della maison francese ma anche il più difficile da acquistare. E’ risaputo, infatti, che per ottenerla non è sufficiente avere la giusta disponibilità economica.
Essenziale è armarsi di pazienza e mettere il proprio nome in lista. Ovviamente solo chi dimostra di essere fidelizzato al brand può accedere a questa attesa. Un percorso ad ostacoli, dunque, che ha contribuito a rendere la borsa un oggetto del desiderio e, soprattutto, il segno di appartenenza ad una elite della moda. Victoria Beckham, ad esempio, ne possiede una collezione pari ad un valore di 1,5 milioni di sterline.