Il 29 luglio 1981, quando Lady Diana Spencer varca la navata della Cattedrale di St. Paul a Londra per sposare il principe Carlo, il mondo intero trattiene il fiato. Questa timida ragazza di nobili origini, a soli 20 anni, diventa l’icona assoluta dell’eleganza, grazie soprattutto all’abito da sposa che ancora oggi resta tra i più memorabili della storia.
Disegnato dalla coppia britannica David ed Elizabeth Emanuel, è realizzato in tafetta di pura seta color avorio, decorato con pizzo antico di Carrickmacross appartenuto alla Regina Mary, e ricamato a mano con ben 10.000 perle, paillettes madreperlate e dettagli floreali. Lo strascico di circa 7,6 metri, inoltre, è il più lungo mai visto fino ad allora in un matrimonio reale.

La silhouette è spettacolare: un corsetto strutturato a vita stretta che, nel corso delle prove, si riduce da 66 cm a circa 58, maniche ampie a sbuffo, gonna voluminosa a crinolina e una scollatura delicata incorniciata da rouches ondulate. Il tulle del velo è lungo quasi 140 metri e si abbina perfettamente allo strascico, mentre sopra è posizionata la tiara Spencer, prezioso cimelio di famiglia
Il significato simbolico di questo abito è fortissimo: l’old, new, borrowed, blue viene rispettato pienamente. Il vecchio è il pizzo di Queen Mary, il nuovo l’abito stesso, mentre il borrowed sono gli orecchini di diamanti della madre di Diana. Per finire, il blue è rappresentato da un fiocco azzurro occulto all’interno della gonna come portafortuna. Nascosto nell’etichetta si trovava anche un portafortuna, un piccolo ferro di cavallo d’oro 18 carati tempestato di diamanti bianchi
Il valore dell’abito stimato allora è di circa 9.000 sterline, equivalenti oggi a circa 200.000 sterline, ma se si calcola tutta la manodopera artigianale e i materiali, il costo effettivo sale a circa 115.000 dollari.
Andando oltre il suo valore economico, il seguito ottenuto dal vestito è stato incredibile diffondendosi in centinaia di copie ed ispirando generazioni intere. E nonostante il cambio di mode, continua a essere considerato il gold standard degli abiti da sposa royal.
In conclusione, quell’abito è stato molto più di un vestito. Ha rappresentato il sogno di una ragazza divenuta principessa, l’incarnazione del fairytale perfetto. Il mix di eleganza regale, romanticismo sovrabbondante e segreti artigianali ha creato l’icona perfetta, capace ancora oggi di far sognare ragazze in tutto il mondo.