Gianni Versace è stato uno dei grandi della moda italiana. E solo la morte prematura, avvenuta il 15 luglio del 1997 per mano del serial killer Andrew Cunanan ha frenato la creatività di un’artista che avrebbe dato ancora tanto al mondo fashion. Versace curava maniacalmente ogni dettaglio della sua maison. A partire dal logo con la testa di Medusa che viene introdotto per la prima volta nel 1993.
Gianni, ormai lanciato nell’empireo dello stile e amatissimo dalle celebrities mondiali, cercava un simbolo che rappresentasse le sue origini e anche la preziosità del lavoro imparato nella sartoria materna. Scelse dunque la Medusa. In particolare, la cosiddetta Medusa Rondanini, una testa di marmo del periodo augusteo, replica di un originale ellenico, che guarda negli occhi lo spettatore.
Il personaggio mitologico della bellissima donna con i serpenti al posto dei capelli era all’inizio inserito in una cornice circolare con fregi greci. Chiaro riferimento alle radici culturali di Versace, nato a Reggio Calabria (in Magna Grecia appunto), il 2 dicembre del 1946. Perché dunque la Medusa? Per la sua connessione profonda con la classicità, ma anche per la sua capacità di seduzione.
Il primo a esserne sedotto fu lo stesso Versace che da bambino, giocando vicino a degli scavi rimase ipnotizzato da quella immagine. Dunque, Versace era profondamente convinto che la sua moda dovesse mozzare il fiato. Se chi si innamorava della Medusa non aveva scampo, allora, chi era conquistato da Versace non sarebbe tornato più indietro. Queste le sue parole citate da Harper’s BAZAAR:
“Quando le persone guarderanno a Versace dovranno sentirsi atterrite, pietrificate, proprio come quando si guarda negli occhi la Medusa“.
La fascinazione per la misteriosa figura della Gorgone fu tale che Versace la volle in tutti i punti chiave della sua casa di Miami, dal cancello al pavimento di mosaico. Il logo è rimasto inalterato negli anni. Solo dopo la morte di Versace, con l’arrivo della sorella di Gianni, Donatella Versace, alla guida della casa, il volto si è più addolcito.