Blacklight è stato girato in Australia, tra Melbourne e Canberra. Le riprese dell’inseguimento in auto si sono svolte da Parkes Way fino a Black Mountain. Altre scene riprendono una parte della Majura Parkway, il parcheggio della National Gallery of Australia (NGA) e una scena notturna nei pressi di Ainslie Avenue.
Come metropoli moderna, Melbourne si è adattata perfettamente al tema del film, fornendo alcune delle ambientazioni perfette per le scene d’azione. La troupe ha utilizzato numerose location interne ed esterne della città e dei suoi dintorni, tra cui la località di Lower Plenty.
Inoltre, secondo quanto riportato, “Blacklight” è il primo film ad essere stato girato all’interno del Melbourne Convention and Exhibition Center come sito di produzione. Situato all’1 Convention Center Place di South Wharf, è servito come controfigura per molte scene in interni. Il team ha girato diverse scene anche in altri luoghi della città di Melbourne e dintorni. A Mt. Macedon, a pochi chilometri a nord-ovest di Melbourne, una piscina locale è stata trasformata in un parcheggio americano per roulotte.
Altre scene del film sono state girate anche presso l’Highpoint Shopping Center di Maribyrnong, situato nell’area metropolitana di Melbourne. Anche il quartiere di Collingwood e i sobborghi di Noble Park, Coburg e Glenroy sono stati luoghi di riprese del film.
La capitale dell’Australia, Canberra, è nota per il suo eclettico mix di culture, etnie e tradizioni. Inoltre, offre strutture di prim’ordine per le riprese e la città stessa si trova in mezzo alla natura, il che la rende una delle mete preferite dai produttori. Non sorprende quindi che Canberra abbia ospitato troupe per produzioni come “Galore”, “Secret City” e “Total Control”. In “Blacklight”, il team di produzione ha girato un’intensa scena di inseguimento d’auto ricca di azione in strade come Binara, Bunda e Allara all’esterno del Casino Canberra e del Crowne Plaza, che hanno sostituito le strade di Washington DC.
Diretto da Mark Williams, il co-creatore di “Ozark”, il thriller d’azione “Blacklight” presenta un’avvincente storia di cospirazione e tradimento. Nel film, Liam Neeson veste i panni di Travis Block, un losco agente governativo che ha una frattura nella sua vita passata.
Ormai padre di famiglia, Travis diventa il bersaglio di una cospirazione insabbiata dopo essersi imbattuto in alcuni segreti compromettenti sul governo. Scopre inoltre che il direttore dell’FBI che gli sta alle calcagna è proprio colui che un tempo proteggeva. A causa del fascino della cospirazione che la trama comporta, è lecito chiedersi se il film sia basato su un episodio reale. Se questa domanda vi è sorta spontanea, cerchiamo di saperne di più.
Blacklight è uscito negli Stati Uniti l’11 febbraio 2022, distribuito da Briarcliff Entertainment. Il film è stato una delusione al botteghino, con un incasso di 16 milioni di dollari a fronte di un budget di 43 milioni, ed è stato stroncato dalla critica, che lo ha inserito tra i peggiori film della carriera di Neeson.
