Caccia al ladro, film diretto dal maestro della suspense Alfred Hitchcock nel 1955, finisce con John Robie (Cary Grant), che dopo aver smascherato il vero “Gatto”, che in realtà è Danielle Foussard, figlia di un suo ex compagno di banda, torna nella sua casa e alla tranquillità delle vigne. Qui lo raggiunge anche Fances (Grace Kelly), ancora vestita con l’abito per il ballo in maschera. I due possono coronare finalmente il loro sogno d’amore, anche se, a complicarlo sarà la madre di lei che verrà a vivere con loro.
Romanticismo a parte, il film ha come protagonista John Robie, famoso ladro di gioielli conosciuto con il nome d’arte de il Gatto, per la sua agilità e la capacità di sfuggire sempre all’ultimo minuto senza lasciare traccia. Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, però, l’uomo si è ritirato a vita privata dopo essere stato scarcerato ed aver partecipato alla resistenza francese.
La sua esistenza, dunque, si svolge in modo piuttosto tranquillo in una splendida residenza sulla Costa Azzurra con vigna annessa. Tutto, però, sembra destinato a cambiare. La zona, infatti, è tornata ad essere un centro turistico importante, soprattutto per ricchi americani ed ereditiere. Persone dalla grande disponibilità che potrebbero riaccendere l’interesse del Gatto. In alcuni alberghi, infatti, sono stati portati a termine dei furti di gioielli con lo stesso modus operandi del famoso ladro. A compierli, però, non è stato Robie. Difficile provarlo, però. nemmeno i suoi vecchi compagni di avventura, infatti, sembrano credere alla sua estraneità.
Per questo motivo all’uomo non rimane che spolverare il suo infallibile fascino e mettersi sulle tracce del Gatto. D’altronde, chi meglio di lui potrebbe scoprire il ladro che copia il suo stile? Per provare la sua innocenza, dunque, si procura una lista dei proprietari di gioielli più facoltosi presenti al momento sulla Riviera, ad iniziare dall’americana Jessie Stevens, vedova di un petroliere, accompagnata dall’affascinante e sofisticata figlia Frances.
La ragazza è molto bella, affascinante e incredibilmente arguta. L’incontro tra i due crea immediatamente delle scintille ma, soprattuto, segna una collaborazione non cercata da Robie. Frances, infatti, sospetta fin dall’inizio della sua identità e, una volta scoperto il gioco dell’uomo, decide di aiutarlo nelle sue indagini personali.
L’elemento romantico, però, non offusca la suspense che si esprime completamente nella scena dell’inseguimento sui tetti durante una festa in maschera. Una corsa a perdifiato dove il rischio di cadere e precipitare è sempre dietro l’angolo. Ma smascherate il falso Gatto e ripulire la propria reputazione è ancora più importante.