Tecla Insolia è una cantante ed attrice nata a Varese il 3 gennaio 2004. Il che vuol dire che ha compito da pochi mesi vent’anni ma, nonostante la sua giovane età, ha già all’attivo diverse esperienze interessanti. Dal punto di vista artistico, infatti, per lei tutto è iniziato a soli 5 anni quando, seguita da Gianni Nepi, studia presso la Woodstock Academy. A 10, invece, ha partecipato alle attività dell’associazione artistica fondata da Gianni Martorella.
Tra i diversi palcoscenici che la vedono esibirsi c’è quello di Castrocaro, che rappresenta un vero e proprio lancio quello ben più in vista di Sanremo. Nel 2019, infatti, vince l’edizione di Sanremo Young con il brano “8 marzo”, arrivando in gara a Sanremo 2020 nella categoria Nuove Proposte, dove riesce a classificarsi al secondo posto.
La musica, però, non è la sua unica passione. Ad attrarla è anche la recitazione. Per questo entra nel cast della fiction L’allieva per poi recitare in Vite in fuga. Il ruolo che, però, le regala maggiore visibilità è quello di Nada nella fiction La bambina che non voleva cantare prodotta dalla Rai. In questo caso, infatti, ha finalmente l’occasione di mettere in pratica i suoi diversi talenti. Un’esperienza importante prima di arrivare a calcare uno dei red carpet internazionali più importanti.
Tecla, infatti, è la protagonista delle serie tv L’arte della gioia, firmata da Valeria Golino e presentata al Festival di Cannes 2024. Tratto dal romanzo omonimo di Goliarda Sapienza, questo progetto sembra aver conquistato la platea francese e si prepara a diventare uno degli appuntamenti più attesi delle prossime settimane. La serie, infatti, esce divisa in due parti su Sky e Now. La prima è prevista per il 30 maggio, mentre la seconda per il 13 giugno.