Valeria Favorito, nata nel 1988 a Erica, è una bancaria che nel 2000 è stata letteralmente salvata dal compianto conduttore Fabrizio Frizzi, che le donò il midollo quando lei aveva solo 11 anni e lottava contro una leucemia mieloide acuta. Un primo trapianto, al quale ne seguì un secondo, tredici anni dopo. Nel 2023 il presidente Mattarella le ha conferito il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Valeria è sposata dal 2016 con Federico Piazza, un cuoco, anche lui dedito al volontariato. Oggi è laureata in teologia.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, all’epoca infatti Valeria non sapeva chi fosse il donatore, ma le avevano detto che fosse un personaggio famoso. Quando lui si firmò Fabrizio nella lettera che la ragazza gli aveva inviato, Valeria capì tramite alcune ricerche che era stato proprio Frizzi, allora conduttore dello show “Per tutta la vita” con Romina Power. Da quel momento, i due hanno instaurato un rapporto speciale e Fabrizio si definiva “fratello di sangue” di Valeria.
Oggi, dopo aver conseguito la laurea in teologia, Valeria ricorda Frizzi con commozione. “Gli sarò per sempre grata”– dice ricordandolo – “Quando Fabrizio Frizzi è scomparso, se n’è andato via un pezzo del mio cuore. Gli sarò per sempre grata. A tre anni dal trapianto sentivo il desiderio di ringraziare il mio donatore. Per una legge del 2003 non potevo avere i suoi dati, solo mandargli una lettera anonima. Ho ricevuto una risposta al computer. La firma era cancellata, mi accorsi che si riusciva a leggere il nome e ho avuto la conferma che era Fabrizio. Quando ci siamo abbracciati, è stato il giorno più bello della mia vita.”
La giovane donna si è anche sposata con Federico Piazza, nel 2016, ma purtroppo Frizzi non potè partecipare alle nozze. “Lo avrei voluto come testimone” commenta Valeria – “Ma Fabrizio mi disse: se le mie forze me lo consentiranno, oggi sto bene, domani non so”. Favorito ha parlato del uo amore con Piazza, che ha conosciuto nel 2011 ad un forum. I due avevano iniziato a frequentarsi, poi quando nel 2013 Valeria si è ammalata di nuovo – e ha avuto bisogno di un nuovo trapianto di midollo – ha deciso di chiudere la storia con Federico perché, come ha spiegato a NozzeinCittà – non voleva che la sua esistenza e il suo desiderio di paternità fossero condizionati dalla malattia di lei. Poi nel 2015 Valeria ha cercato Federico e quando ha visto che era single, sono tornati insieme. Si sono sposati a Trapani, come da desiderio di Valeria.
“I primi di marzo 2016, quando ho invitato Fabrizio al mio matrimonio, l’ho visto molto stanco e provato. Solo chi è stato malato sa capire la malattia degli altri. Anche se Fabrizio faceva di tutto per nasconderla, tanto che pochi erano a conoscenza delle sue reali condizioni di salute. Mi disse: “Non ti prometto nulla, ma cercherò di fare il possibile per esserci”. Forse aveva un presentimento sulla sua fine. Ma so che non si sarebbe negato, lui è sempre stato generoso e altruista e ha saputo infondere amore e attenzioni a tutte le persone che incontrava”
Al matrimonio, c’era una sedia vuota con un cuore di fiori, sia in chiesa che in sala, dedicati a Fabrizio. “Di lui mi manca la presenza fisica, l’abbraccio e quella risata” – spiega Valeria.
Nel 2023 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, le ha conferito il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “Per aver trasformato la sua dolorosa esperienza in generoso impegno a diffondere la cultura del Dono”. Alla storia di Valeria Favorito è dedicato il docu film Valeria – un dono dal cielo.