Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Spettacolo » L’America del sogno l’ha inventata un siciliano: la vita da film di Frank Capra

L’America del sogno l’ha inventata un siciliano: la vita da film di Frank Capra

Frank Capra, da emigrato siciliano a regista simbolo dell’American Dream: la storia dell’uomo che ha rivoluzionato la commedia americana.
Tiziana MorgantiDi Tiziana Morganti3 Settembre 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Frank Capra, il regista che ha firmato capolavori come Accadde una notte e La vita è meravigliosa
Frank Capra, il regista che ha firmato capolavori come Accadde una notte e La vita è meravigliosa - Fonte: Deadline
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

C’è un paradosso affascinante dietro il mito di Frank Capra, il regista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare l’America del sogno e delle seconde possibilità: non era nato negli Stati Uniti. Francesco Rosario Capra, infatti, viene al mondo a Bisacquino, un piccolo paese in provincia di Palermo, nel 1897. Ha solo sei anni quando, insieme alla famiglia, salpa da Palermo per raggiungere la California. Il viaggio in terza classe, stipato con centinaia di altri emigranti, è il preludio di una vita che avrebbe trasformato la sua storia personale in un simbolo universale.

Arrivato a Los Angeles, infatti, Capra conosce da subito la durezza dell’integrazione. La sua è una famiglia modesta: il padre trova lavoro come fruttivendolo ambulante e lui stesso deve contribuire con piccoli lavoretti. Eppure, Francesco, che divenne ben presto Frank, mostra una determinazione fuori dal comune. Si laurea in ingegneria chimica al prestigioso Caltech, un risultato straordinario per un figlio di immigrati siciliani. Ma la vera strada non è quella delle formule, bensì delle immagini.

Frank Capra e James Stewart
Frank Capra e James Stewart (fonte: Biennale di Venezia)

Negli anni venti Hollywood stava inventando se stessa. Ed in questa atmosfera Capra entra nel mondo del cinema quasi per caso, lavorando prima come tuttofare sui set e poi come sceneggiatore. Il salto alla regia, però, arriva presto e, negli anni Trenta, il suo nome diventa sinonimo di un genere preciso: la commedia ottimista, capace di mescolare risate e critica sociale. I suoi film, però, non sono solo intrattenimento ma storie di uomini e donne comuni, spesso schiacciati dal potere, che trovavano la forza di ribellarsi e riscattarsi.

Il suo capolavoro del 1934, Accadde una notte, fa scuola. Vince cinque Oscar, un record per l’epoca, e consacra Clark Gable e Claudette Colbert come icone. Poi arrivano Mr. Smith va a Washington (1939), una lezione di democrazia e coraggio civile, e Arriva John Doe (1941), riflessione amara ma ancora intrisa di speranza. Con La vita è meravigliosa (1946), però, Capra firma forse il suo film più amato. La storia di George Bailey, infatti, uomo comune che scopre il valore della propria vita grazie a un angelo custode, continua a commuovere generazioni di spettatori.

Dietro le luci e i lieti fine, tuttavia, c’è la coscienza politica di un emigrato. Capra conosceva la fatica dell’integrazione e la durezza delle disuguaglianze. Nei suoi film, la fiducia nell’individuo è sempre accompagnata dalla critica alle ingiustizie di un sistema che rischiava di schiacciare i più deboli. La sua commedia americana, infatti, è costruita proprio su questo equilibrio: sorrisi e leggerezza, ma anche un invito alla riflessione.

.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Diane Keaton con il figlio Duke e la figlia Dexter

Diane Keaton ha lasciato ai suoi figli un regalo sotto l’albero, per un Natale in cui non ci sarebbe stata più

16 Ottobre 2025
carlo conti

Sanremo 2026 sarà il più affollato di sempre: Carlo Conti trasforma il festival in un kolossal

16 Ottobre 2025
Britney Spears

Britney Spears contro Federline, il memoir dell’ex è veleno, lei risponde: “Vuol far soldi con le bugie”

16 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.