Nel finale del film Identità violate, troviamo Illeana sette mesi più tardi che vive da sola in una fattoria isolata nei dintorni di Carlisle, Pennsylvania, incinta dei gemelli di Asher. Asher la affronta, proponendo di ricominciare insieme e formare una famiglia, ma Illeana rifiuta. In preda alla furia, Asher la aggredisce e tenta di soffocarla fino a farla svenire, prendendo delle forbici quando lei si difende e ferendola allo stomaco. In un atto di autodifesa, Illeana pugnala Asher al cuore con le stesse forbici e si libera del falso ventre gravido, parte di un ingegnoso stratagemma. Asher muore e Illeana comunica a Leclair che la tempesta è finalmente terminata.
Precedentemente, Illeana viene chiamata all’obitorio, dove Rebecca non riesce a identificare il corpo carbonizzato dell’aggressore e Illeana capisce che Asher deve essere ancora vivo. Prima che Illeana possa raggiungerla, Rebecca entra nell’ascensore e viene affrontata da James, che si rivela il vero Martin Asher. L’uomo uccide la madre e Illeana rimane scioccata nel vederlo coperto di sangue prima che le porte dell’ascensore si richiudano e lui fugga dall’ospedale.
La polizia stabilisce che l’aggressore ucciso durante l’inseguimento in auto è Christopher Hart, un tossicodipendente e ladro d’arte a cui Asher doveva dei soldi. Nella lotta nel suo appartamento, Asher ha ucciso Hart e ha inscenato di essere preso in ostaggio. Inseguito dalla polizia, Asher fugge in treno e sceglie la sua prossima vittima, insultando Illeana per telefono prima di scomparire. Ammettendo di aver avuto rapporti sessuali consensuali con Asher, Illeana viene licenziata dall’FBI.
Identità violate è un film thriller psicologico del 2004 diretto da D. J. Caruso e interpretato da Angelina Jolie e Ethan Hawke, con ruoli secondari per Kiefer Sutherland, Olivier Martinez, Tchéky Karyo, Jean-Hugues Anglade e Gena Rowlands. Liberamente adattato dall’omonimo romanzo di Michael Pye, il film è incentrato su un enigmatico serial killer che assume le identità delle sue vittime.
Il film è stato girato a Montréal e a Quebec City, in Quebec. La colonna sonora originale è stata composta da Philip Glass e il tema principale del titolo è stato composto da Walter Werzowa del gruppo elettronico Edelweiss.