Il film Il Socio finisce con il ritorno dei McDeeres a Boston con la loro vecchia auto. Ray, ora con Tammy, si gode la sua nuova vita alle Cayman con i soldi ottenuti da Mitch. Prima, la decisione di Mitch di collaborare con i Moroltos fa arrabbiare l’FBI, ma lui ricorda loro che le prove che ha fornito sono sufficienti per creare un caso RICO e garantire che i membri anziani dello studio vadano in prigione per molto tempo.
I piani di Mitch vengono compromessi quando una guardia carceraria sul libro paga dei Moroltos informa DeVasher del trasferimento di Ray sotto la custodia dell’FBI, costringendolo a fuggire. Viene inseguito per il centro di Memphis da DeVasher e dal suo sicario, finché Mitch non inganna il primo e spara accidentalmente al secondo, dopodiché affronta DeVasher e lo stende. Mitch incontra i Moroltos, presentandosi come un avvocato leale che ha scoperto le sovrafatturazioni illegali dello studio.
Chiede il permesso di consegnare le fatture per aiutare l’FBI a perseguire lo studio, ma assicura loro che tutte le informazioni sui loro affari legali rimangono al sicuro grazie al segreto professionale, lasciando intendere che tutto rimarrà riservato finché lui sarà vivo. I Moroltos accettano con riluttanza di garantire la sicurezza di Mitch. Mitch consegna le prove e può continuare la sua carriera di avvocato. Lui e Abby si riconciliano.
Il Socio è un legal thriller americano del 1993 diretto da Sydney Pollack e interpretato da Tom Cruise, Jeanne Tripplehorn, Gene Hackman, Ed Harris, Holly Hunter, Hal Holbrook, David Strathairn e Gary Busey. Il film è basato sull’omonimo romanzo del 1991 dello scrittore John Grisham. The Firm è stato uno dei due film usciti nel 1993 adattati da un romanzo di Grisham, l’altro è stato The Pelican Brief.
Uscito il 30 giugno 1993, il film è stato un grande successo commerciale, incassando 270,2 milioni di dollari a fronte di un budget di 42 milioni, diventando così il film di maggior incasso tratto da un romanzo di Grisham e il film con rating R di maggior incasso del 1993, e ha ricevuto recensioni positive per le interpretazioni (in particolare di Cruise e della Hunter), anche se la sceneggiatura ha ricevuto alcune critiche. Holly Hunter è stata candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione, mentre Dave Grusin è stato nominato per la miglior colonna sonora originale.