Il giudice di MasterChef, Jock Zonfrillo, spiegò ai fan curiosi il motivo per cui durante i suoi programmi teneva in mano un accessorio insolito, una sorta di braccialetto di perline che in realtà erano “perle di preoccupazione”, dette anche komboloi o worry beads e si fanno girare tra le dita, come un antistress.
Durante la prima stagione di Masterchef Australia, i fan si chiesero cosa fosse lo strano “gioiello” di Zonfrillo, ipotizzando che fosse un rosario. “Qualcuno sa perché Jock ha tenuto un rosario per tutto l’episodio?”, scrisse un fan su Twitter, mentre un altro chiese: “Qualcuno può confermare che tipo di rosario/perline sta usando Jock?”. Alcuni spettatori espressero preoccupazione per Zonfrillo, chiedendosi se si sentisse particolarmente stressato o sotto pressione. “Perché Jock tiene costantemente in mano un rosario stasera? Cosa vuole dire?”, ha chiesto un utente. Lo chef diede il via ad un trending topic su Google, con migliaia di fan che cercavano di capire esattamente perché portasse le perline.
Come riportato da Now to Love, Jock Zonfrillo successivamente è intervenuto rispondendo al “miliardo di messaggi” ricevuti dai fan che gli chiedevano notizie sul suo misterioso braccialetto e ha dichiarato: “Queste sono perle di preoccupazione. Ho molti tipi diversi di perline di preoccupazione e quando mi sento ansioso o un po’ stressato, in pratica, le faccio girare in questo modo e più sono ansioso e preoccupato, più rapidamente le muovo”
Jock Zonfrillo ha rivelato che uno dei suoi braccialetti gli fu regalato dall’ex compagna del defunto A.A Gill, un acclamato critico gastronomico scozzese che con le sue recensioni taglienti e pungenti è diventato un nome famoso in tutto il mondo. “Sono molto speciali per me… Le adoro. Sono sempre in tasca”, ha aggiunto lo showman.
Prima della messa in onda della stagione 2021 di MasterChef Australia, Jock Zonfrillo rivelò sperava di riuscire a normalizzare le perle di preoccupazione come un modo per far passare l’ansia a chi ne soffre: “Odio usare la parola normalizzare, ma penso che sia normale… Si tratta solo di una parte del mio modo di fare. Penso che un modo per normalizzare l’ansia sia una buona cosa. È imbarazzante e non voglio che lo sia. Funziona per me. E se funziona per me, spero che possa funzionare anche per altre persone”.
Jock Zonfrillo è deceduto il 30 aprile 2023.