Netflix ha da poco diffuso La Palma, una miniserie norvegese in quattro episodi che combina azione, scienza e dramma umano. Ambientata sull’isola reale di La Palma, segue le vicende di un gruppo di scienziati e una famiglia locale che affrontano l’incombere di un’eruzione vulcanica di portata globale. Nonostante le sequenze estremamente realistiche, La Palma non racconta una storia vera, ma si basa su un’accurata ricostruzione di una minaccia ecologica plausibile.
L’isola di La Palma, nelle Canarie, è nota per il Cumbre Vieja, uno dei vulcani più attivi dell’arcipelago. La sua eruzione più recente, avvenuta tra settembre e dicembre 2021, ha distrutto circa 3.000 edifici, interrotto sistemi di irrigazione e danneggiato vaste aree agricole. Sebbene non vi siano stati decessi diretti, l’evento ha avuto un impatto devastante sull’economia locale. Tuttavia, la trama della serie non si ispira specificamente a questo episodio, essendo stata concepita e in parte girata prima del 2021.
Un altro elemento reale è il dibattito scientifico sul rischio che una frana massiccia del Cumbre Vieja possa generare uno tsunami nell’Atlantico, come ipotizzato in uno studio del 2001. Sebbene affascinante, questa teoria è stata in gran parte smentita da studi successivi, che hanno ridimensionato la probabilità di un simile disastro.
Le riprese di La Palma sono state effettuate sull’isola omonima e in parte a Tenerife. Tra le location spiccano il resort Isla Bonita, l’H10 Taburiente Playa e la spiaggia di Playa de la Arena, che conferiscono un tocco di autenticità all’opera, diretta da Kasper Barfoed.