L’avvocato del diavolo finisce con Kevin che, riavvolgendo il tempo, si ritrova alla pausa del processo di Gettys. Annuncia di non poter rappresentare il suo cliente nonostante la minaccia di estromissione. Larry, il giornalista amico di Kevin, gli offre un’intervista di alto profilo, promettendo di renderlo famoso. Incoraggiato da Mary Ann, Kevin accetta. Dopo che se ne sono andati, Larry si trasforma in Milton, che dichiara: “La vanità: decisamente il mio peccato preferito”.
Alice, Kevin e Pam Garrety, la sua case manager, fanno visita a Mary Ann nell’istituto. Dopo aver visto Pam nelle vesti di un demone, Mary Ann la colpisce, barrica la stanza e si suicida. Alice rivela che Milton è il padre di Kevin, conosciuto a New York decenni prima. Kevin lascia l’ospedale per affrontare Milton, che ammette di aver violentato Mary Ann. Kevin spara a Milton, ma i proiettili non lo feriscono. Milton si rivela come Satana; Kevin lo incolpa di tutto quello che è successo, ma Milton ribatte che ha solo “preparato la scena” e che Kevin ha scelto di trascurare Mary Ann e di difendere i colpevoli. Kevin si rende conto di aver sempre voluto vincere, a qualunque costo. Appare Christabella e Milton annuncia che vuole che Kevin e Christabella – la sorellastra di Kevin – concepiscano l’Anticristo. Kevin inizialmente sembra acconsentire, ma poi si spara improvvisamente alla testa. La rabbia satanica di Milton brucia viva Christabella, rivelando inizialmente la sua forma demoniaca prima di trasformarsi in un angelo che assomiglia a Kevin.
L’avvocato del diavolo è un film horror soprannaturale del 1997 diretto da Taylor Hackford, scritto da Jonathan Lemkin e Tony Gilroy e interpretato da Keanu Reeves, Al Pacino e Charlize Theron. Basato sull’omonimo romanzo di Andrew Neiderman del 1990, racconta di un giovane e talentuoso avvocato della Florida (Reeves) invitato a New York City per lavorare in un importante studio legale. Mentre sua moglie (Theron) viene perseguitata da visioni spaventose, l’avvocato comincia lentamente a rendersi conto che il proprietario dello studio (Pacino) non è quello che sembra, ed è in realtà il Diavolo.