L’esorcista, il film horror diretto da William Friedkin nel 1975, finisce con il sacrificio di Padre Damien Karras (Jason Miller). Il giovane sacerdote riesce a far uscire il demone Pazuzu che si è insinuato nel corpo della piccola Regan MacNeil (Linda Blair) salvandola, ma si rende conto di essere stato posseduto a sua volta e si suicida lanciandosi dalla finestra della camera della bambina. Regan, e sua madre Chris, tornano così alla normalità con la fanciulla che non ricorda nulla di quanto accaduto. La notte dell’esorcismo infatti, oltre a Padre Karras, anche Padre Merrin (Max von Sydow), è rimasto ucciso.
Il film è tratto da un romanzo di William Peter Blatty, che a sua volta si era ispirato ad una storia vera accaduta nel 1949. Blatty ha curato anche sceneggiatura e produzione. L’Esorcista prende il via in un sito archeologico nell’Iraq del nord. Proprio da lì viene dissotterrata una statuetta col volto del demone Pazuzu. Intanto a Los Angeles Chris MacNeil, un’attrice, si trova a girare un film insieme alla figlia Regan. Quest’ultima si ritroverà a giocare con una tavoletta Ouija evocando proprio il demone Pazuzu. Iniziano così una serie di situazioni inquietanti e strane.
Regan una notte decide di rifugiarsi in camera della madre perché il suo letto non le dà pace, muovendosi sotto di lei. La bimba inizia a dare segnali di squilibrio mentale, come quando improvvisamente si palesa in vestaglia da notte di fronte agli ospiti della madre e fa la pipì sul pavimento. Inoltre, iniziano a verificarsi strani episodi nella Cappella Dahlgren del Sacro Cuore che si trova a fianco della casa dei MacNeil, dove viene profanata una statua della Madonna. Intanto Chris inizia a far sottoporre sua figlia ad una serie di accertamenti medici, cercando di capire cosa le sta accadendo.
Bruke Dennings, regista del film in cui recita proprio Chris, muore tragicamente proprio dopo aver visto Regan. Il tenente della polizia Kinderman sospetta che si tratti di un omicidio e inizia così a indagare. I medici nel frattempo non riescono a curare Regan né a capire cosa abbia la bambina. Il dottor Barringer, dopo un ricovero fallimentare, consiglia alla mamma della bambina, atea e diffidente, di rivolgersi a un esorcista e lei decide così di chiamare Padre Karras conosciuto in precedenza. Il sacerdote inizialmente pensa che la bambina abbia dei disturbi psichiatrici, ma quando la sente parlare in latino e in francese, oltre che al contrario, si convince della possessione e chiede ai suoi colleghi l’autorizzazione a procedere con l’esorcismo.
A Padre Karras viene concesso l’esorcismo, ma viene inviato da lui Padre Lankester Merrin considerato più esperto e in grado di guidarlo. Padre Karras si troverà così a farsi possedere dal demone e suicidandosi libererà Regan dalla maledizione.