Negli anni in cui i Beatles hanno cambiato per sempre il panorama musicale internazionale hanno dato vita a
molti brani di successo diventati iconici. Uno di questi è, senza alcun dubbio, Let it be. In quanti, però, conoscono la vera storia del brano firmato da Paul McCartney e diventato l’ultimo singolo ufficiale dei quattro di Liverpool?
Tutto ha inizio grazie ad un sogno che lo stesso Paul aveva fatto qualche tempo prima. Qui la madre, morta prematuramente nel 1956 quando il figlio vera soli 14 anni, gli consiglia di non lasciarsi sopraffare dalle emozioni e dalle tensioni perché sarebbe andato tutto bene.
Una notte ho sognato mia madre. Era morta quando avevo quattordici anni, quindi non la sentivo da molto tempo ed è stato bello. Mi ha dato un po’ di forza. Nella mia ora più buia, madre Mary era venuta da me.
In effetti McCartney era profondamente preoccupato per le sorti del gruppo, sempre più diviso dalle singole necessità e incapace di trovare un punto d’incontro. John, ad esempio, continuava ad imporre ai suoi amici la presenza di Yoko Ono pur sapendo che era mal tollerata dagli altri, George lamentava di non essere preso sufficientemente sul serio come compositore, Paul, a sua volta, spingeva per tornare ad esibirsi dal vivo. In tutto questo Ringo cercava di fare da mediatore dovendo sostenere anche gli effetti collaterali della morte di Brian Epstein, cui i Beatles devono molto.
In questa situazione di profonda confusione in cui si trovano tutti e, in modo particolare Paul , Let it be s’inserisce come una canzone di speranza verso un futuro prossimo con la consapevolezza che, in un modo o nell’altro, tutto tende a risolversi. Il titolo, infatti, può essere tradotto tranquillamente con “lascia perdere, lascia correre”, esattamente come il consiglio ricevuto dalla Mother Mary citata nel testo. Un riferimento che in molti hanno attribuito alla Madonna ma che, in realtà, chiama in causa la madre di McCartney.
Ed è proprio la tematica troppo religiosa che non convince Lennon, il quale non mostra grande apprezzamento per il brano. Nonostante questo, comunque, viene registrato il 31 gennaio 1969. Paul McCartney suona il piano, John Lennon il basso, George Harrison la chitarra elettrica, Ringo Starr la batteria e Billy Preston l’organo, il quinto elemento coinvolto da George nel progetto. In questa seduta sono state registrate due versioni della canzone, una per il singolo e l’altra per il film omonimo. Inutile dire che il brano ottenne un successo incredibile. Nonostante questo, però, non riesce a salvare le sorti dei Beatles che si scioglieranno ufficialmente prima dell’8 maggio 1970. Questo vuol dire che, quando l’album Let It Be uscì, i Fab Four già non esistevano più legalmente, anche se non avrebbero mai cessato di far sentire la loro voce.
Let It Be – testo originale
When I find myself in times of trouble
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
And in my hour of darkness
She is standing right in front of me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be (x2)Whisper words of wisdom, let it be.
And when the broken hearted people
Living in the world agree,
There will be an answer, let it be.
For though they may be parted there is
Still a chance that they will see
There will be an answer, let it be.
Let it beThere will be an answer, let it be.
And when the night is cloudy,
There is still a light that shines on me,
Shine on until tomorrow, let it be.
I wake up to the sound of music
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it beThere will be an answer, let it be.
Let it beThere will be an answer, let it be.
Let it beWhisper words of wisdom, let it be.
Let It Be – Testo tradotto in italiano
Quando mi trovo in momenti difficili
Madre Maria viene da me
dicendomi con saggezza, lascia stare.
E nella mia ora buia
lei è proprio di fronte a me
mi dice con saggezza, lascia che sia.Lascia che sia, lascia che sia
lascia che sia, lascia che sia.
Sussurra parole sagge, lascia che sia.E quando tutti i cuori infranti
di questa terra saranno d’accordo
ci sarà una risposta, lascia che sia.
Perché anche se li separano ci sarà
per loro un’altra opportunità
arriverà la risposta, lascia che sia.Lascia che sia, lascia che sia
lascia che sia, lascia che sia.
Ci sarà una risposta, lascia che sia.E quando la notte è nuvolosa,
c’è ancora una luce che splende su di me
e splenderà fino a domani, lascia che sia.
Mi sveglio al suono della musica
Madre Maria viene da me
dicendo con saggezza, lascia che sia.Lascia che sia, lascia che sia
lascia che sia, lascia che sia.
Ci sarà una risposta, lascia che sia.Lascia che sia, lascia che sia
lascia che sia, lascia che sia.
Ci sarà una risposta, lascia che sia.Lascia che sia, lascia che sia
lascia che sia, lascia che sia.
Sussurra parole sagge, lascia che sia.