Oblivion finisce tre anni dopo l’esplosione vista nel cielo, con Julia e la figlia di Jack che vivono nella baita. Julia conserva il quadro incorniciato nella capanna, coltiva un frutteto e costruisce una barca di legno. Un giorno arrivano i membri superstiti della resistenza con l’aiuto del clone che Jack aveva precedentemente sottomesso nel deserto. Il clone appassionato recupera anche i ricordi del Jack originale.
Precedentemente, Jack entra nel Tet e scopre migliaia di cloni suoi e di Victoria in stasi. La proiezione di Sally nel Tet affronta Jack. Jack offre Julia a Sally, ma è Beech a emergere dalla capsula. I due fanno esplodere la bomba, distruggendo il Tet e se stessi. Nel frattempo, Julia si risveglia nella sua capsula vicino alla cabina. Si trova sul lato della tela del dipinto “Il mondo di Christina” che lei e Jack hanno visto a Raven Rock.
Oblivion è un film americano sci-fi post-apocalittico del 2013, prodotto e diretto da Joseph Kosinski su sceneggiatura di Karl Gajdusek e Michael deBruyn, con Tom Cruise nel ruolo principale e Morgan Freeman, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough, Nikolaj Coster-Waldau e Melissa Leo in ruoli secondari. Basato sull’omonima graphic novel inedita di Kosinski, il film rende omaggio alla fantascienza degli anni ’70 ed è una storia d’amore ambientata nel 2077 su una Terra desolata da una guerra aliena; un tecnico della manutenzione in procinto di completare la sua missione trova una donna sopravvissuta all’incidente di una nave spaziale, che lo porta a mettere in discussione il suo scopo e a scoprire la verità sulla guerra.