Si chiama David Evans, ma il mondo lo conosce come The Edge ed è il chitarrista di una delle rock band più amate della storia gli U2. Un gruppo che evidentemente ha fatto una vera e propria arte dei nickname, visto che il suo frontman è Bono (qui vi avevamo raccontato l’origine del suo nome d’arte). Ma veniamo a Mr. Evans. Perché si chiama The Edge? Ci sono almeno tre motivazioni che lo hanno portato ad accettare di buon grado il soprannome, affibbiatogli da Bono… Per la forma della sua testa. Edge, infatti, vuol dire “spigolo” e questo si adatta bene al suo volto.
Ma The Edge fa riferimento anche all’espressione idiomatica “living on the edge”, ovvero vivere sul filo del rasoio. E in questo caso il nesso è alla capacità di The Edge di essere sempre attratto da sperimentazioni sonore. Che hanno dato vita al suo modo unico di suonare la chitarra.
Infine, The Edge, almeno in giovane età, da bravo introverso, era solito rimanere un po’ ai margini del suo gruppo d’amici, appunto “on the edge of things”.
Nato l’8 agosto 1961 a Londra, da genitori gallesi, Evans è cresciuto a Dublino. E anche lui, come Paul Hewson e Larry Mullen Jr. frequentava Mount Temple Comprehensive School. Qui, il futuro batterista degli U2, Mullen, affisse un annuncio alla bacheca cercando musicisti per avviare una rock band.
Evans e suo fratello Dick risposero assieme a un mattacchione biondo, inglese, che si chiamava Adam Claytom. Dick lasciò il gruppo dopo poco, dando vita a un’altra band, i Virgin Prunes. David rimase. E con Adam, Paul e Larry diede vita agli U2.
Quanto al soprannome, ne è quanto mai orgoglioso.
“Praticamente tutti mi chiamano Edge. Anche mia madre mi chiama Edge, quindi immagino che sia la cosa più ufficiale possibile“.