Vladimir Luxuria è tornata in TV alla guida del reality show L’isola del Famosi e, in occasione del lancio della trasmissione, iniziata a spron battuto lunedì scorso, ha parlato ancora della sua transizione sessuale non completata. La presentatrice, infatti, nel corso degli anni si è sottoposta a diversi interventi e cicli ormonali ma non ha mai pensato di andare fino in fondo con un’operazione conclusiva e definitiva. Come raccontato in un’intervista al Corriere Adriatico.
Ho vissuto in equilibrio con me stessa per molto tempo. Poi, nel 2009, c’è stato un periodo in cui ho avvertito un malessere e l’ho attribuito al fatto che, nonostante avessi già fatto qualche intervento chirurgico per il cambiamento di sesso, non avessi trovato il coraggio di arrivare fino in fondo. Allora ho deciso di cambiare anche i genitali, seguendo la lunghissima procedura prevista dalla legge italiana. Nel 2011 avevo trovato la struttura per operarmi, l’ospedale Federico II di Napoli. A pochi giorni dall’intervento, però, ci ho ripensato. Ho avuto paura, visto che è un’operazione molto dolorosa. Ma la verità è che non ero convinta. Lo avrei fatto per piacere più agli altri che a me.
A queste motivazioni, poi, sembra se ne sia aggiunta un’altra molto importante, che prende in considerazione una problematica non da poco una volta portato a termine il cambiamento. La qualità dei rapporti intimi, infatti, sembra essere completamente diversa rispetto a quella ottenuta con un organo non ricostruito.
In sostanza, dunque, il piacere nell’atto sessuale diventerebbe una pura chimera come la stessa Vladimir ha ammesso.
E poi non l’ho completata perché nei miei rapporti voglio anche l’appagamento e dato che mi piace raggiungere l’0rgasmo, non voglio privarmene.
Dunque, per la neo conduttrice del survival show più noto della televisione italiana, ci sono motivi più che giustificati per non completare la transizione. Anche una paura dell’anestesia, in verità più ironica che reale, visto che Luxuria si è sottoposta a numerosi interventi estetici tutti insieme (naso, labbra e “davanzale”).