Il nome di Whoopi Goldberg ha una storia davvero particolare che racchiude grande autoironia. L’attrice, nata Caryn Elaine Johnson, ha raccontato che il suo soprannome “Whoopi”, diventato parte integrante del suo nome d’arte, nacque ai tempi delle prime esperienze teatrali, quando i colleghi le attribuirono il nickname scherzoso perché ogni tanto lasciava andare un peto. Il “Whoopee Cushion”, infatti, è il cuscino “rumoroso” che si usa per fare gli scherzi. E in un primo tempo, l’attrice utilizzò come nome Whoopi Cushione, con pronuncia alla francese per dare un tocco di eleganza.
Tuttavia, sua madre, Emma Harris, si rese conto che un nome del genere avrebbe potuto sminuire il talento e la carriera della figlia. Durante una conversazione, suggerì di abbandonare “Cushione” e di adottare invece un cognome della famiglia: Goldberg. “Goldberg ha un bel suono“, le disse la madre, riferendosi alle loro radici ebraiche. Questo cambiamento non fu solo un upgrade professionale, ma un modo per onorare la storia familiare.
Ma c’è un altro retroscena sempre legato a sua madre. Dopo il grande successo professionale ottenuto dalla figlia, Emma, che morì nel 2010, disse a Whoopi che non avrebbe voluto soldi per averle suggerito il nome che le ha cambiato la vita (in carriera ha anche vinto un Oscar nel 1991 per Ghost). Avrebbe dovuto pagarla “solo” con tre oggetti stravaganti, simbolo del suo gusto raffinato. Ecco cosa dice la stessa Goldberg nel suo memoir Bits and Pieces pubblicata nel maggio del 2024:
“Ha detto che voleva una bombetta inglese di castoro. Che le doveva arrivare nella scatola, la scatola di pelle, con la spazzola. Voleva un cappotto d’ermellino. E una Bugatti“.
Nel tempo, Whoopi ha abbracciato pienamente questo nome, affermando che rappresenta il suo legame con il passato. Nonostante non segua pratiche religiose, ha sempre riconosciuto l’importanza delle sue origini ebraiche.
Attualmente, Whoopi Goldberg conduce il talk show The View in onda sulla ABC.