Prima o poi mi sposo, commedia romantica del 2001, finisce con Steve e Mary che, dopo aver rinunciato ai rispettivi matrimoni, si baciano appassionatamente e decidono di iniziare una relazione, proprio nello stesso parco pubblico in cui avevano avuto il loro primo incontro romantico. tempo prima. Sullo sfondo, scorrono le immagini di un melodramma anni ’30; i due si trovano infatti in una sorta di cinema all’aperto.
Mary Fiore (Jennifer Lopez) è una wedding planner rigorosa e metodica, con un’attenzione quasi maniacale al dettaglio, in rampa di lancio verso una luminosa carriera nel business dell’organizzazione di matrimoni. Un giorno, in ritardo per un appuntamento con un prestigioso cliente, Mary ha un incidente, per colpa di un tassista disattento, e rischia di venire investita da un cassonetto della spazzatura; a salvarla ed evitare guai peggiori arriva Steve Edison (Matthew McConaughey), un pediatra che passava di lì per caso; Mary resta immediatamente attratta dai modi cordiali dell’uomo che la porta in ospedale e si prende cura di lei; i due, pochi giorni dopo, si danno appuntamento a un drive-in presso un parco pubblico e finiscono per ballare stretti l’uno all’altra, sotto la pioggia. Una brutta sorpresa attende però Mary al varco pochi giorni dopo: Steve è il promesso sposo di Fran, e a dover organizzare il matrimonio sarà proprio Mary.
Nonostante la sconvolgente scoperta, Mary continua ad occuparsi con professionalità del matrimonio di Steve, che nel frattempo ha conosciuto Massimo (Justin Chambers), un giovane italiano che il padre di Mary vorrebbe dare in sposa alla figlia. Mentre Fran è lontana per un viaggio di lavoro, Steve e Mary si recano a un mercato floreale per la scelta delle composizioni; ed è qui che per puro caso, Mary incontra Keith; l’uomo, ora sposato con Wendy, aveva abbandonato Mary a pochi giorni dal matrimonio. Turbata da questo improvviso ritorno di un passato che sembrava dimenticato, la donna passa la serata con Steve, ubriacandosi; tornata a casa, confessa all’uomo tutti i suoi rimpianti per quell’occasione perduta; Steve la consola amorevolmente, dicendole che Keith ha scelto una donna molto meno valida di lei, e poi se ne va.
Pochi istanti dopo, però, l’uomo suona di nuovo alla porta e confessa a Mary di essersi innamorato di lei sin dal loro primo incontro nel parco; Mary lo rifiuta con cortesia, dicendole che Fran lo ama davvero ed è giusto che il loro matrimonio vada a buon fine. Il mattino successivo, però, Fran, di ritorno dal suo viaggio di lavoro, va da Mary e le dice di non essere più tanto sicura di voler sposare Steve, perché il loro rapporto dura da troppo tempo e lei non sopporta più alcune piccole cose del suo carattere; per tutta risposta, Mary la rassicura, dicendole che il suo promesso sposo si è dichiarato fortunato ad averla come fidanzata. Pochi giorni dopo, durante una festa di compleanno, Massimo chiede a Mary di sposarlo, facendole trovare l’anello di fidanzamento all’interno di una gigantesca casa di bambole appositamente costruita: Mary, dopo qualche secondo d’incertezza, accetta, formando la parola “Ok” su una tavola di Scarabeo.
Tutto sembra ormai definito: i preparativi per il matrimonio tra Steve e Fran procedono a gonfie vele, e si arriva al giorno delle nozze, al Golden Gate Park. Mentre Steve rompe la tradizione, presentandosi dalla sposa prima della celebrazione, Mary lascia la supervisione della cerimonia alla giovane collega Penny, a causa di un appuntamento improvviso. Nel frattempo, Steve mette alle strette Fran, chiedendole perché lo ama: la donna, offesa dalla domanda, non sa come rispondere: Steve allora la incalza, dicendole che il loro rapporto non è più quello che avevano ai tempi del college, ma che se lei lo ama veramente, lui sarebbe comunque disposto a sposarla; in quel momento, Fran ammette di voler rinunciare al matrimonio. Messosi alla ricerca di Mary, Steve scopre che è andata in municipio, per convolare a nozze con Massimo, e corre da lei: nel frattempo, poco prima che il matrimonio di Mary venga ufficializzato, il padre la prende in disparte e le chiede di annullare tutto: sposarsi con Massimo la renderebbe una donna infelice.
Arrivato in municipio, Steve trova all’ingresso la famiglia di Mary riunita, e scopre che il matrimonio non si è svolto: allora si fa accompagnare in Vespa da Massimo al parco dove ha avuto il primo appuntamento con Mary, e la trova, accucciata contro un albero, a mangiare praline colorate, proprio come la sera del fatidico incontro. Steve rivela a Mary di aver annullato il matrimonio, e guardandola negli occhi con tenerezza, le chiede, ancora una volta, di ballare insieme. I due innamorati si stringono finalmente stretti, per poi baciarsi appassionatamente, mentre sullo sfondo scorrono le immagini, trasmesse dal cinema all’aperto, di Passeggiata d’amore, film del 1934, che narra dell’idillio romantico fra un soldato semplice e la figlia di un generale.
Prima o poi mi sposo è un film diretto da Adam Shankman, con Jennifer Lopez (Mary) e Matthew McConaughey (Steve).