Nella serie Supersex, incentrata sulla vita di Rocco Siffredi, c’è una scena cult nella quale l’attore, poco dopo i funerali di sua mamma, si fa praticare una fellatio da una signora, proprio al cimitero. Siffredi ha chiarito che si tratta di un episodio effettivamente accaduto, ma in circostanze e modalità diverse, da quanto si vede sullo schermo. Innanzitutto non successe al funerale, ma a casa di un’amica di sua mamma, una signora sui 70 anni che lo aveva invitato a salire da lei dopo le esequie, per confortarlo e “coccolarlo”. Rocco sottolinea inoltre che non vi fu un rapporto orale, ma il suo racconto sembra comunque una scena da film hard. Attenzione, le descrizioni che seguono sono esplicite.
“In realtà è successo il giorno dopo” – racconta Rocco a BSTM Basement – “Io sto per andare via e la signora, che era un’amica di mia mamma, mi chiama dalla finestra sopra e mi fa, “Rocco vieni su, vienimi a salutare Rocco” Lei mi prende mi fa sedere sulle sue gambe come un bambino e inizia a cullarmi. Mi diceva: “Bambino mio, Rocco, io ti ho tenuto sulle braccia, da bambino ti ho visto nascere, non piangere, mamma sta bene, non piangere, non piangere…” e però mentre succedeva tutto questo… questa c’aveva ‘ste te..one in faccia a me, con le lacrime sul seno. Io mi ricordo che ero provato, mi colava il naso. Non so cosa mi è successo, non lo so. Mi so alzato c’avevo il ca…o durissimo. Mi so alzato, ho aperto (la patta), gliel’ho appoggiato sulle labbra, non in bocca, come si vede nella serie, non è stato fatto nessun po…no, niente. Ho fatto così e ho schizzato tutto in faccia. Dopodiché lei mi guardava come per dire, “Non ti preoccupare, è tutto a posto”. Io mi sono vergognato come una me..a, l’ho rimesso dentro. Sono uscito, mi sono girato e lei mi ha salutato”
Visualizza questo post su Instagram
Sui social, tra i commenti al video in cui Rocco Siffredi racconta questo episodio, le critiche sono state numerose. Tra chi difende l’attore e chi invece sottolinea che avrebbe bisogno di “farsi vedere” questi ultimi sono in netta maggioranza. Sebbene Rocco abbia chiarito che quest’ultimo episodio è avvenuto in circostanze di grande confusione, l’attore è sempre stato molto sincero nel dichiarare di aver lottato contro la dipendenza dal sesso, un problema psicologico che spesso lo ha portato a cercare incontri sessuali con prostitute e uomini e questo aspetto viene esplorato in Supersex, la serie con Alessandro Borghi.
Uscito il 6 marzo 2024, Supersex è attualmente in streaming su Netflix e racconta la vita di Rocco Tano dall’infanzia ad Ortona, fino al successo nel mondo del cinema hard, col nome d’arte di Rocco Siffredi, ispirato al personaggio interpretato da Alain Delon nel film Borsalino, che si chiamava appunto Roch Siffredi. A fare la fortuna di Rocco non è solo il nome o il fisico sexy, ma anche le misure del suo pene, diventate leggendarie. Nel cast della serie, oltre ad Alessandro Borghi e Saul Nanni, che interpretano rispettivamente Rocco da adulto e da ragazzo, troviamo Adriano Giannini nel ruolo di Tommaso, fratellastro di Rocco, un personaggio di fantasia e Jasmine Trinca.