Sono solo fantasmi è una commedia soprannaturale e l’età consigliata per i bambini, per vedere il film, è dai 7 anni in su. Il film di Christian De Sica contiene alcune scene un po’ spaventose che potrebbero turbare i bambini più piccoli o meno abituati a sequenze con fantasmi mostruosi e figure spettrali.
Naturalmente, trattandosi di una commedia, è soprattutto un film da ridere e le scene prettamente horror sono poche. La scena che apre il film, innanzitutto, con un fantasma che tenta di strangolare una signora. Poi c’è un’altra scena a metà film, con un occhio che appare dallo scarico di un lavandino, e infine, una folla di spettri – zombie sul finale, con con una strega dall’aspetto mostruoso. C’è anche una scena scatologica con una persona che fluttua in aria, a sedere scoperto, e scarica fiotti di diarrea inarrestabili.
Al netto delle scene un po’ spaventose, il film ambientato a Napoli affronta tematiche come il soprannaturale, la superstizione, rapporti familiari complicati, autismo (uno dei personaggi protagonisti è nello spettro autistico) e dipendenza dal gioco. Si parla ovviamente molto della morte, con incursioni nei cimiteri e funerali a persone care. Non mancano ovviamente alcune parolacce, ma il tutto è raccontato attraverso una prospettiva grottesca, caricaturale. I fratelli acchiappafantasmi del film, interpretati da Christian De Sica, Carlo Buccirosso e Gianmarco Tognazzi hanno difetti e problemi, ma imparano a conoscersi, essere uniti e volersi bene (nonostante all’inizio non si sopportino).