Taylor Swift vs. Kim Kardashian, la faida continua? Pare proprio di sì. Nell’ultimo album di Swift (anzi doppio album), The Tortured Poets Department: The Anthology, ci sarebbero ben due canzoni dedicate a Kim Kardashian. Si intitolano Cassandra e thanK you aIMee. In particolare quest’ultima ha catturato l’occhio perché le lettere maiuscole che compaiono nel titolo vanno proprio a formare il nome Kim.
Swift è nota oltre per la sua prolificità anche per il fatto di utilizzare i suoi pezzi come modo per elaborare i momenti dolorosi della sua vita. E anche le sue storie d’amore. Protagonista di questo pezzo è una bulla di nome Aimee.
All that time you were throwin’ punches, I was buildin’ somethin’ / And I can’t forgive the way you made me feel / Screamed ‘F—k you, Aimee’ to the night sky, as the blood was gushin’/But I can’t forget the way you made me heal.
Tutte le volte che davi pugni, io stavo costruendo qualcosa/ E non posso perdonarti per come mi hai fatta sentire/Ho urlato al cielo di notte fan*u*lo Aimee, mentre il sangue zampillava/Ma non posso dimenticare il modo in cui mi hai fatta guarire
Insomma, parole belle potenti (come sempre) che alludono a un comportamento da bulla da parte di Mrs. Kardashian. Il riferimento è a quanto avvenuto nel 2016 quando l’allora marito di Kim, Kanye West scrisse una canzone, Famous, con un testo molto controverso. Il verso incriminato era
I feel like me and Taylor might still have sex/Why? I made that bitch famous
Sento che io e Taylor potremmo ancora fare sesso/perché? Ho reso famosa quella st*on*a
Lui dichiarò che Swift fosse a conoscenza di tutto e che avesse la sua benedizione. La cantante negò e Kim Kardashian rese pubblica una telefonata tra Taylor e il rapper, in cui lei sembrava approvare. Swift è spesso tornata sul fattaccio, spiegando come l’avesse letteralmente distrutta, portandola alla depressione. “Ha costruito tutto pezzo per pezzo, registrando una telefonata in maniera illegale, editandola e pubblicandola per farmi passare da bugiarda“, ha detto riferendosi a Kim Kardashian.
Oggi i fan sono ovviamente impazziti. C’è chi parla di un’aperta operazione di dissing nei confronti di Kardashian.
Ma parlavamo anche di un’altra canzone, Cassandra, che si ispira alla celebre eroina greca maledetta dagli dei per aver rifiutata Apollo e condannata a non essere mai creduta.
So, they killed Cassandra first ‘cause she feared the worst/And tried to tell the town/So, they filled my cell with snakes, I regret to say/Do you believe me now?
Hanno ucciso Cassandara all’inizio perché aveva paura del peggio/e provava a dirlo alla città/Mi hanno riempita di serpenti, mi pento a dirlo/Mi credete adesso?
In questo è la parola serpenti a rappresentare un punto di contatto con Kardashian, che era solita usare l’emoticon del rettile per riferirsi a Swift. To be continued.