Nel finale del film Testimone d’accusa, Leonard, che ha ascoltato la confessione di Christine, conferma di aver effettivamente ucciso la signora French. Sir Wilfrid è infuriato ma non può fermare Leonard a causa delle leggi sulla doppia incriminazione (da allora annullate nel Regno Unito) che impedirebbero un nuovo processo. Christine è scioccata nello scoprire che Leonard ha avuto una relazione con una donna più giovane per la quale intende abbandonare Christine, ritenendo che lui e Christine siano ormai pari perché si sono salvati la vita a vicenda.
Christine afferra con rabbia un coltello (usato in precedenza come prova e messo in evidenza da un riflesso sul monocolo di Sir Wilfrid) e uccide Leonard. Dopo essere stata arrestata dalla polizia, Sir Wilfrid, spinto da Miss Plimsoll, dichiara che assumerà la difesa di Christine.
Testimone d’accusa è il legal thriller del 1957 diretto da Billy Wilder e interpretato da Tyrone Power, Marlene Dietrich, Charles Laughton ed Elsa Lanchester. Il film, che presenta elementi della dark comedy e del noir, è un dramma giudiziario ambientato all’Old Bailey di Londra ed è basato sull’omonima opera teatrale di Agatha Christie del 1953. Primo adattamento cinematografico della storia di Christie, Testimone d’accusa fu adattato per lo schermo da Larry Marcus, Harry Kurnitz e Wilder. Il film fu acclamato dalla critica e ricevette sei nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film. Ha ricevuto anche cinque nomination ai Golden Globes, tra cui la vittoria di Elsa Lanchester come miglior attrice non protagonista. Inoltre, il film è stato selezionato come il sesto miglior dramma giudiziario di sempre dall’American Film Institute per la sua lista AFI’s 10 Top 10.