The Wolf of Wall Street finisce con Jordan che viene arrestato da FBI, che fa irruzione alla Stratton Oakmont e la chiude. Nonostante la violazione dell’accordo, Jordan riceve una riduzione della pena a 36 mesi in un carcere di minima sicurezza per la sua testimonianza e viene rilasciato nel 2000 dopo aver scontato 22 mesi. Dopo il suo rilascio, Jordan si guadagna da vivere tenendo seminari sulle tecniche di vendita.
Questo dopo che, nel 1998, Saurel e Koskoff vengono arrestati per un reato diverso e informano l’FBI su Jordan. Poiché le prove contro di lui sono schiaccianti, Jordan accetta di raccogliere le prove degli altri colleghi in cambio di clemenza. Dopo aver fatto sesso per l’ultima volta, Naomi dice a Jordan che sta divorziando e vuole la piena custodia della figlia e del figlio neonato. In preda a una rabbia da cocaina, Jordan colpisce Naomi e cerca di andarsene con la figlia, ma si schianta con l’auto nel vialetto.
L’iconico Wolf of Wall Street, diretto da Martin Scorsese e scritto da Terence Winter, è uscito nel 2013 ed è basato sull’omonimo libro di memorie del 2007 di Jordan Belfort. Il film racconta la carriera di Belfort come agente di borsa a New York e di come la sua società, la Stratton Oakmont, si sia impegnata in una corruzione e in una frode dilaganti a Wall Street, che hanno portato alla sua caduta. Nel cast, Leonardo DiCaprio nel ruolo di Belfort, Jonah Hill nel ruolo del suo socio e amico Donnie Azoff, Margot Robbie nel ruolo della sua seconda moglie Naomi Lapaglia, Matthew McConaughey nel ruolo del suo mentore ed ex capo Mark Hanna e Kyle Chandler nel ruolo dell’agente dell’FBI Patrick Denham. È la quinta collaborazione di DiCaprio con Martin Scorsese.