Uno sguardo dal cielo termina con la recita natalizia tenutasi presso la chiesa di Henry, dove Julia si esibisce in canti gospel che scatenano l’entusiasmo dei presenti. Il tutto avviene sotto lo sguardo compiaciuto di Dudley.
New York, anni ’90. Il reverendo metodista Henry Biggs (Courtney B. Vance) svolge con dedizione i suoi compiti presso la comunità della chiesa di San Matteo. Prendendosi cura a sua volta della moglie Julia (Whitney Houston), della di lei madre Margueritte (Jenifer Lewis) e del loro figlio Jeremiah (Justin Pierre Edmund). Caduto sotto le minacce dello speculatore edilizio Joe Hamilton (Gregory Hines) – intenzionato ad abbattere la chiesa per costruirci un nuovo complesso residenziale – e con i continui impegni pastorali ad occupare buona parte del suo tempo, l’uomo finisce per mettere in crisi il suo matrimonio con la moglie.
Affinché si riescano a sistemare le crescenti difficoltà di Henry durante il periodo natalizio, sulla Terra viene inviato Dudley (Denzel Washington), un affascinante angelo. Presentandosi vicino la macchina di Biggs, l’essere divino viene accolto con scetticismo dallo stesso reverendo, in quanto non crede che egli sia un emissario dell’onnipotente. Per dimostrare le sue buone intenzioni, egli persuade il signor Hamilton ha ritirare le sue minacce. E a cominciare a portare entusiasmo presso i membri della comunità, alle prese con le prove della recita di Natale.
Ma la situazione tra il predicatore e sua moglie si aggrava. La donna, infatti, comincia a provare una forte attrazione per Dudley. Dopo un incontro chiarificatore, Dudley stesso comincia ad instillare nell’uomo uno spirito positivo, cosa che lo porta a realizzare diverse buone azioni. Oltre a convincere Julia a concedere una nuova occasione al marito. Arrivati al giorno delle celebrazioni per le festività natalizie, l’angelo osserva con gioia il compimento della sua missione.
Piccola curiosità: nei giorni scorsi, Denzel Washington, dopo il suo battesimo, è stato nominato ministro della chiesa.