George Foreman è uno dei più grandi pugili della storia, noto per la sua potenza devastante e per un’insolita seconda carriera che lo ha reso una figura unica ben oltre il mondo della boxe. Nato il 10 gennaio 1949 a Marshall, in Texas, sotto il segno del Capricorno, Foreman ha raggiunto l’apice del successo negli anni ’70, conquistando e poi riconquistando il titolo mondiale dei pesi massimi.
Foreman si avvicina alla boxe durante l’adolescenza come mezzo per sfuggire a una vita difficile. La sua ascesa è rapida. Nel 1968 rappresenta gli Stati Uniti ai Giochi Olimpici di Città del Messico (quelli del pugno guantato delle Black Panther sul podio dei 200 metri maschili), dove conquista la medaglia d’oro nei pesi massimi con una prestazione dominante contro il sovietico Jonas Čepulis. Questo successo gli apre le porte del professionismo.

Nel 1973, dopo una serie di vittorie impressionanti, Foreman affronta e sconfigge Joe Frazier per il titolo mondiale WBA e WBC dei pesi massimi, mettendolo al tappeto sei volte in due round. La sua potenza lo rende un campione temuto, ma nel 1974 subisce una storica sconfitta contro Muhammad Ali nel celebre “Rumble in the Jungle” a Kinshasa, dove Ali usa la strategia del “rope-a-dope” per sfiancarlo e vincere per KO all’ottavo round.
Dopo alcune altre sconfitte, Foreman si ritira nel 1977 e intraprende un percorso spirituale diventando pastore. Tuttavia, nel 1987, a 38 anni, torna incredibilmente sul ring con l’obiettivo di riconquistare il titolo mondiale. Contro ogni aspettativa, nel 1994, all’età di 45 anni, sconfigge Michael Moorer e diventa il campione del mondo più anziano della storia nei pesi massimi.
Dopo il definitivo ritiro dalla boxe nel 1997, Foreman si reinventa come imprenditore. Il “George Foreman Grill”, una griglia elettrica per la cottura sana, diventa un successo commerciale straordinario, vendendo oltre 100 milioni di unità.
Foreman si è spento venerdì sera in una clinica di Houston. La sua morte è stata annunciata dalla famiglia con un post su Instagram. Ha avuto 12 figli ed è stato sposato 5 volte.