Questa sera la nazionale italiana di calcio debutterà agli Europei di Germania, contro l’Albania, da squadra campione in carica. L’ultimo regalo del vecchio commissario tecnico, Roberto Mancini, prima di lasciare il posto a Luciano Spalletti. Molto ci si attende dalla “nuova gestione” dell’ex allenatore del Napoli, approdato sulla panchina più importante dopo aver vinto lo storico terzo scudetto del Napoli. Ma com’era Luciano Spalletti da giovane? Verrebbe da dire, irriconoscibile vista la sua folta capigliatura.
Assolutamente in linea con la moda di fine anni ’70 inizio ’80, Luciano Spalletti è a tutti gli effetti un capellone, col classico taglio maschile scalato. Lo stesso che all’epoca avevano popstar come Miguel Bosè e Pupo. In questa prima foto appare abbronzato e con una variopinta camicia lasciata aperta sul petto.
Innamorato del calcio sin da ragazzo, Luciano Spalletti, nato vicino a Firenze, per la precisione a Certaldo (il paese di Boccaccio) il 7 marzo 1959, ha iniziato a giocare a livello professionale all’Entella. All’epoca della foto che potete vedere qui sopra, aveva all’incirca 26 anni.
Passa poi allo Spezia nel 1986 e qui resta fino al 1990, per poi approdare all’Empoli, dopo un breve passaggio al Viareggio, nel 1991. Qui gioca fino al 1993 e inizia la sua carriera professionale come tecnico. Prima nelle giovanili e poi nella prima squadra. Nella sua carriera ci sono state poi Sampdoria, Venezia, Udinese, Roma, Inter e poi il Napoli.
Per sapere il calendario completo degli incontri degli Europei di calcio 2024 in Germania (che ieri ha esordito battendo la Scozia per 5 a 1), potete leggere la nostra news di approfondimento.