Diciamo che la finale di Coppa Italia 2024 tra Atalanta e Juventus, vinta dai bianconeri per 1-0 non passerà alla storia solo perché è il 22.mo trofeo nazionale vinto dalla Vecchia Signora. Ma anche per l’esibizione di Al Bano, artista designato a cantare l’inno di Mameli prima della partita, come prevede il cerimoniale della Lega calcio. Uno show, il suo, che ha fatto accapponare la pelle per l’interpretazione molto “particolare” del cantante.
Albano canta l’inno di Mameli… disastro totale#CoppaItalia pic.twitter.com/xCXI1OMsG3
— videoframmenti (@videoframmenti) May 15, 2024
Sicuramente l’emozione ha tirato un brutto scherzo all’interprete di Cellino San Marco, che ha sbagliato in più di un momento, dimostrando di aver scelto una tonalità troppo alta. In un’occasione ha steccato, in un’altra ha modificato la sonorità per evitare la stecca. Ovviamente, le reazioni del web in tempo reale sono state molto ironiche.
Carrisi ha deciso di interpretare il Canto degli Italiani a cappella, ovvero senza musica. Qualche tifoso si è lanciato in un ardito paragone calcistico. “Al Bano è stato scelto per non fare sembrare il gioco di Allegri al cosa peggiore della serata“.
“Con Al Bano che canta l’inno nazionale siamo davvero pronti alla morte, l’intonazione l’abbiamo già seppellita“.
“Non sono mai stato così pronto alla morte come stasera, Con AlBano che disastra l’inno di Mameli“.
Questi sono solo alcuni dei commenti degli utenti online. A finire sotto la lente d’ingrandimento non solo la performance non pulita, quanto l’intera esibizione, che sembra aver messo in imbarazzo anche i giocatori e le autorità in tribuna. La sensazione è che volevano che finisse prima possibile, per iniziare a giocare (o vedere la partita).
Direttamente dallo Stadio Olimpico: l’inno d’Italia…#AlBano #CoppaItalia #AtalantaJuventus pic.twitter.com/tVZxMNyVhJ
— Matteo Roscioni (@MRoscioni) May 15, 2024
Qualcuno ha scomodato Frank Drebin e Una pallottola spuntata.
Lo zio che ai matrimoni, dopo il quinto bicchiere di Cirò e 6 “Amaro del capo”, inizia a fare brindisi a sposi ed invitati.#albano pic.twitter.com/uHEoixhnbv
— Tiù 🏀 (@Tiugnau) May 15, 2024
E l’immancabile zio ubriaco dei matrimoni. Paragone che, in effetti, sembra abbastanza calzante.