Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Web » Blue Monday, le origini del giorno più triste dell’anno tra “scienza” e bufale

Blue Monday, le origini del giorno più triste dell’anno tra “scienza” e bufale

Tutto ciò che c'è da sapere sulle origini del Blue Monday, il giorno più triste dell'anno che cade il terzo lunedì di gennaio.
Ludovica TerraccianoDi Ludovica Terracciano15 Gennaio 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
cappuccino con faccia triste, in tazza blu
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Oggi è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno, celebratissimo sui social, tra post e meme: le origini alla base di questa giornata nascono da un calcolo matematico fatto nel 2005 da Cliff Arnall, psicologo dell’Università di Cardiff. Secondo lo studioso infatti, il Blue Monday sarebbe il risultato di alcune variabili come il meteo, i soldi spesi nel periodo natalizio (con inevitabile senso di colpa successivo), e calo di motivazione dopo i giorni di festa. Ma secondo altri studiosi però, questa giornata sarebbe completamente priva di fondamenta.

Il Blue Monday, la giornata mondiale della tristezza, ricorre ogni terzo lunedì di gennaio dell’anno, ed è stata ormai ufficializzata dal 2005. Nonostante sia una ricorrenza molto seguita, in realtà sembrerebbe essere una grande bufala. Tra gli scettici c’è il neuroscienziato Dean Burnett, che già nel 2012, in un articolo sul giornale The Guardian, sollevava dei dubbi sul calcolo fatto da Cliff Arnall. Burnett infatti l’ha descritta come “ridicola” perché, secondo lui, le variabili sono “arbitrarie, impossibili da quantificare e in larga parte incompatibili tra di loro”.

Ragazza con ombrello, cielo blu
Il blue monday, è davvero il giorno più triste dell’anno – foto di Khusen Rustamov / Pixabay

La teoria del Blue Monday infatti non ha nessun fondamento scientifico e non spiega come calcolare matematicamente le sue variabili. Sembrerebbe quindi che questa ricorrenza sia stata istituita solo per motivi pubblicitari. Venne infatti pensata per una campagna pubblicitaria di Sky Travel, agenzia dedicata ai viaggi, che inserirono questa giornata in alcuni comunicati stampa del 2005 e del 2009. Da lì in poi venne ripresa da altre aziende, che hanno utilizzato questa giornata per motivi di marketing.

Fino ad oggi, il Blue Monday, sebbene privo di un fondamento scientifico, si afferma come una delle giornate più celebri al mondo e, ogni anno, l’hashtag #BlueMonday infiamma i social, attirando l’attenzione di professionisti, riviste e curiosi che condividono argomenti e curiosità legate a questa particolare data, scatenando numerosi dibattiti.

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

cucciolo di leone

Perché tutti vogliono un leone (ma non sanno come prendersene cura?)

29 Maggio 2025
donna con capo chino

Studentessa di criminologia virale su TikTok:”I predatori cercano vittime che camminano così”

13 Maggio 2025
ragazzo con felpa

Cos’è la No Buy Challenge e perché sta conquistando la Gen Z?

13 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.