I video “What I Eat in a Day” sono un genere molto diffuso su YouTube. Si tratta di contenuti in cui le e gli influencer di turno raccontano cosa mangiano in una giornata tipo. Solitamente sono accompagnati anche dalla preparazione di alcuni dei piatti e dalle riprese dei fatti salienti di quella giornata. Ora, però, gli esperti lanciano l’allarme. Sebbene sembrino innocui, possono promuovere idee distorte su cibo, peso e immagine corporea, con rischi per la salute mentale e fisica.
Qual è il problema? Molti di questi video mancano di basi scientifiche, poiché i creator raramente possiedono qualifiche in nutrizione. Spesso propongono diete ipocaloriche, eliminano interi gruppi alimentari o promuovono il “clean eating”, un concetto problematico. Alcuni incoraggiano pratiche pericolose, come saltare i pasti o usare lassativi, e utilizzano filtri estetici per mostrare corpi irrealistici, accompagnati da immagini “prima e dopo” che suggeriscono obiettivi di dimagrimento universali.

Tuttavia, imitare la dieta di un’altra persona non garantisce gli stessi risultati, poiché le esigenze nutrizionali variano in base a genetica, età, ambiente, attività fisica e storia medica, quindi davvero non è possibile usarli come “guida”. Un solo giorno di alimentazione, inoltre, non riflette la salute nutrizionale complessiva.
La dottoressa Catherine Houlihan, dell’australiana University of the Sunshine Coast, evidenzia cinque rischi principali:
- disturbi alimentari (legati a una erronea trasmissione della propria dieta);
- umore alterato;
- immagine corporea negativa;
- ansia e ossessione;
- focalizzazione ristretta (ovvero sovraccaricare i feed social con questi video può far percepire cibo e aspetto fisico come unica misura del valore personale).
Cosa fare allora? Anzitutto, si chiede alle e agli influencer di evidenziare con chiarezza che quel video è solo esperienza personale e non va inteso come manuale da seguire.
Poi, è consigliabile evitare contenuti che promuovono standard irrealistici o causano disagio, diversificando i feed con temi come arte o sport. Se si sospettano problemi legati a umore, alimentazione o immagine corporea, è opportuno consultare il proprio medico di base, un nutrizionista accreditato o uno psicologo.