Lino Guanciale è conosciuto per i ruoli soprannaturali in La porta rossa e Il commissario Ricciardi. Ma lui, nella realtà, crede ai fantasmi? L’attore ha risposto di no, ma in diverse interviste si è detto affascinato dal tema.
In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, ad esempio, Guanciale ha spiegato: “No, non ci credo. Ma sono molto curioso, e come tutte le persone razionali sono affascinato dal tema. Domandarsi cosa ci sia dopo la morte significa anche chiedersi cosa ci facciamo qui. Sono aperto a ogni possibilità, quindi drizzo le antenne e studio”
In un’intervista a Donna Moderna invece, a proposito del Commissario Ricciardi, Guanciale ribadì: “L’ironia è che io sono un razionalista convinto e non ci credo. Però è un aspetto che mi ha molto divertito e che aggiunge magnetismo al personaggio, che si muove in una Napoli popolata di vivi e morti”
Intervistato da Vanity Fair, Guanciale si è detto affezionato ad entrambi i ruoli: “Sono affezionato sia alla Porta rossa che al Commissario Ricciardi: due progetti a cui tengo molto, visto che mi hanno permesso di avere a che fare con due ruoli molto diversi da quelli leggeri dei primi anni. Sarebbe stato comodo optare per scelte più conservative, ma cercare delle opportunità diverse mi ha regalato una grande occasione di crescita”.