Diabolik, chi sei?, terzo capitolo della saga girato dai Manetti Bros, finisce con Diabolik ed Eva Kant che, dopo essersi camuffati tra il pubblico dell’asta in cui viene battuto un prezioso diamante rosa, se ne impossessano narcotizzando gli altri. Un gas nervino, infatti, fuoresce dai condotti dell’aria condizionata facendo crollare tutti in un sonno profondo. I due ladri, invece, protetti da uno dei loro travestimenti, si avvicinano indisturbati alla teca e rubano la gemma che Eva decide d’indossare immediatamente.
Si tratta di uno dei tanti furti della coppia che arriva dopo un momento particolare. Diabolik, infatti, ha rischiato di essere ucciso nientemeno che con il suo rivale preferito, il commissario Ginko. Entrambi, seguendo le tracce di una banda di rapinatori senza scrupoli, si trovano per motivi diversi a volerli fermare. Ginko, ovviamente, è mosso dai suoi ideali di giustizia. Diabolik, invece, vuole recuperare delle monete preziose che gli sono state sottratte proprio dalla banda durante una rapina in banca.
Così, dopo essersi avventurati all’interno della villa dove si nascondono i criminali, vengono scoperti, storditi e legati all’interno di una cantina. Il loro destino sembra essere segnato. La banda, però, non ha tenuto in conto l’intelligenza e lo sprezzo del pericolo di Eva Kant. La donna, insieme alla contessa Altea, amore segreto di Ginko, si lancia in soccorso del suo uomo non dimenticando, ovviamente, di recuperare la refurtiva.
Ad interpretare Diabolik ed Eva sono, ancora una volta, Giacomo Giannotti e Miriam Leone. L’attore italo-canadese ha sostituito Luca Marinelli che aveva vestito i panni del ladro nel primo capitolo Diabolik. Accanto a loro anche Valerio Mastandrea, che torna nelle vesti di Ginko, e Monica Bellucci in quelle di Altea.