Il Polo Nord magnetico si è spostato e, per questo motivo, sono stati modificati alcuni parametri fondamentali per il volo all’interno degli aeroporti come, ad esempio, i numeri sulla pista di decollo ed atterraggio di Linate Milano.. Ecco, dunque, perché, dal 30 ottobre, sull’asfalto dello scalo milanese invece dei vecchi numeri 18 e 36, hanno fatto la loro comparsa il 17 e 35. Il primo ha il compito d’indicare il nord, mentre il secondo il sud.
Ovviamente non si tratta certo di cifre a caso ma sono ottenute da un calcolo matematico che nasce dalla direzione delle due diverse piste. Insieme, poi, questi numeri corrispondono proprio all’allineamento con il Polo Nord magnetico che, ogni anno, si sposta verso la Siberia di 40 o 70 km.
Visto questo movimento costante, però, a mutare non sono solamente i numeri delle piste ma, soprattutto, alcuni documenti essenziali per garantire un transito aereo sicuro. Nello specifico si tratta della mappa delle procedure in condizioni di bassa visibilità, l’aggiornamento delle carte ostacoli di aerodromo ed anche tutto ciò che riguarda le procedura a terra dell’aeroporto.
Stabilito tutto questo, però, rimane ancora una questione da comprendere: che cos’è il Polo Nord magnetico? Con Polo Nord magnetico s’intende il punto sulla superficie terrestre in cui le linee di forza del campo magnetico risultano esattamente perpendicolari al suolo. Il suo spostamento dal Canada verso la Siberia, dunque, viene costantemente monitorato per evitare degli inconvenienti tecnici anche importanti. E questo non solo per il volo aereo ma anche, ad esempio, per il GPS.