Il nome Nosferatu ha un significato incerto: secondo alcune fonti infatti, in lingua romena, deriverebbe da nu a expirat, che in lingua romena vuol dire “non spirato”, non morto, secondo altri invece il suo nome ha origine dal greco nosophoros, che indica “portatore di malattie” che trova un riscontro nell’aspetto da roditore del vampiro e nel fatto che col suo morso trasmetta una piaga. Prima che diventasse un personaggio cinematografico però, questa parola era apparsa in un articolo dell’autrice britannica Emily Gerard, che nel 1885, parlando “superstizioni della Transilvania”, fa riferimento a Nosferatu come alla parola romena che indica “vampiro”.
Ma facciamo un passo indietro. Chi è Nosferatu? Si tratta del primo vampiro della storia del cinema, portato su grande schermo da Max Schreck nel film diretto da Friedrich Wilhelm Murnau, che ha dato vita a un caposaldo del genere horror e all’apice dell’espressionismo tedesco. Proiettato per la prima volta il 5 marzo 1922, il film racconta la leggendaria storia del Conte Orlok, il vampiro che semina pestilenza e assorbe la vita. Avvolto da un’aurea di mistero, il principe delle ombre di Murnau comparirà per soli 9 minuti in tutto il film.
Come riportato da Maremosso, a scrivere la sceneggiatura del film è stato chiamato lo specialista del romanticismo gotico, Henrik Galeen, che si ispirò a Dracula di Bram Stoker del 1897. A causa dei problemi legali legati al romanzo, Murnau fu costretto a modificare il titolo del film, i nomi dei personaggi (il conte Dracula diventa il conte Orlok) e le location (dalla Transilvania ai Carpazi, da Londra a Wisborg). Ecco che il minaccioso protagonista diverrà Nosferatu che, appunto, in romeno significa “non spirato”. Tutto ciò, però, non bastò a evitare che la vedova di Bram Stoker, Florence Balcombe, trascinasse in tribunale la casa di produzione per il mancato pagamento dei diritti. Lo studio finì, così, in bancarotta e fu condannata a distruggere tutti i rulli della pellicola. Fortunatamente, una copia clandestina fu salvata dallo stesso Murnau.
Dopo aver compiuto ben 100 anni nel 2022, e dopo un remake del 1979, il personaggio horror si appresta a tornare nelle sale di tutto il mondo nel 2024, anno in cui uscirà al cinema Nosferatu, nella versione diretta da Robert Eggers e interpretata da Bill Skarsgard e Lily-Rose Depp. Proprio ieri, lo studio ha mostrato la prima immagine di Nosferatu, che ritrae Lily-Rose Depp volgere il proprio sguardo terrorizzato verso il fuori campo. Il corpo della giovane attrice è parzialmente oscurato da un’ombra terrificante, che ritrae un lungo artiglio. Siete pronti a riassaporare nuovamente la storia del conte Orlok al cinema?