Laura La Divina è una delle tiktoker napoletane più note: nata il 9 giugno 1980 con il nome di Salvatore – “ma Salvatore non è mai esistito, io sono sempre stata Laura”, dice lei. Decide di indossare con regolarità abiti femminili a 18 anni. Scelta che le ha attirato non poche antipatie nel quartiere di Napoli dov’è vissuta e cresciuta. A 22 anni lascia la casa di famiglia. Laura la Divina è il “nome d’arte” con cui Laura Bisestro è conosciuta sul web, ma altrettanto celebri sono i tormentoni che ha lanciato, tra cui “Combattimi”, un ironico grido di battaglia che è un invito a sfidarla su un settore così competitivo, come quello delle star del web. Molto alta, magra, Laura si mantiene facendo le faccende domestiche e la si vede spesso in giro per Piazza Garibaldi.
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Nel percorso di transizione si è sottoposta a diversi interventi, fino ad arrivare all’aspetto di oggi. Nel 2010, la svolta. Laura La divina inizia la sua carriera sul web, partecipando ad alcuni video della sua amica transessuale Nunzia Castellano, sul suo canale YouTube.
“Segui il mio profilo reale, l’unico ufficiale. Sono io la Divina, combattimi”
Nel tempo riesce a conquistare un pubblico di affezionati, affascinati dalla sua verve e anche dalla sua storia dolorosa su cui recentemente si è aperta. In un’intervista al quotidiano napoletano Il Mattino ha raccontato di essere stata violentata all’età di 13 anni. “È stato uno sconosciuto che mi prese con la forza per strada, quando vivevo a Ponticelli. Fino a poco tempo fa non riuscivo neanche a parlarne, oggi ho capito che devo liberarmi del dolore se voglio cacciare via questo mostro“, ha detto.
Ospite dell’amica youtuber Rita De Crescenzo ha raccontato di un passato segnato dal bullismo e dagli abusi in famiglia, per via della sua identità. “Mio padre mi picchiava, non mi accettava, mi dava le mazzate in testa. Sono scappata di casa e mi hanno messo in una comunità, è stata mia mamma a mettermi là perché mio padre non mi accettava“.
“Salvatore era un ragazzo sofferente, che voleva essere per forza donna, ma ai tempi la buonanima di mio padre non mi accettava, mi faceva fare faccende domestiche, ma non accettavo quello che ero”
Forti anche le parole di Laura sulla madre, scomparsa pochi anni fa e che per mantenere la famiglia si prostituiva: “Partoriva e regalava i figli a chi non poteva averli. Non trovava lavoro ma non ci ha mai fatto mancare niente, sono orgogliosa di lei“.
Sempre molto generosa nei confronti dei fan, Laura La divina parla di sé dai suoi profili social, Instagram e TikTok su tutti, dove ha spopolato con il brano Divina, un pezzo dance/neomelodico realizzato con Ricardo Ruhga e Enzo Bambolina.
“Non è difficile essere Laura, perché io mi amo”
Dal pomeriggio del 13 dicembre 2023, di lei non si hanno più notizie. Si sarebbe allontanata da casa intorno alle 17, spegnendo il cellulare. A lanciare l’allarme, un’altra tiktoker napoletana molto conosciuta, Rita De Crescenzo, che aveva accolto Laura in casa. De Crescenzo si è detta fortemente preoccupata, sia per le condizioni psichiche di Laura che Tante le segnalazioni arrivate alla popolare trasmissione “Chi l’ha visto?” su Rai 3. La stessa conduttrice Federica Sciarelli ha lanciato un appello:
“Ci stanno telefonando in molti da Napoli per la scomparsa di Laura, molto conosciuta come “la divina”. Dalle cinque del pomeriggio, ci dicono, si è allontanata però sta attraversando un momento di fragilità e quindi sono molto preoccupati. È una nota tiktoker“.