Maestro, film diretto ed interpretato da Bradley Cooper, finisce con una tragica notizia per la storia matrimoniale tra il compositore Leonard Bernstein e sua moglie Felicia Montealegre (Carey Mulligan): alla donna viene diagnosticato un cancro ai polmoni un paio di anni dopo il matrimonio; nonostante gli interventi chirurgici e un regime chemioterapico aggressivo, le sue condizioni peggiorano e muore tra le braccia di Leonard nel 1978. Sopraffatti dal dolore, Leonard e i figli abbandonano la casa di famiglia, ognuno al proprio destino.
Nelle ultime scene di Maestro, vediamo Bernstein nel corso del 1987, mentre insegna direzione d’orchestra ai suoi allievi e vive relazioni sentimentali a breve termine con i suoi studenti maschi più giovani. Gli attimi finali del film si chiudono con l’intervista che aveva aperto Maestro, nella quale Bernstein ammette che gli manca terribilmente Felicia, prima che la sua mente torni all’immagine di lei, durante la loro giovinezza, mentre cammina nel loro cortile.
Maestro è un film biografico del 2023 diretto dall’attore candidato all’Oscar Bradley Cooper. Nel lungometraggio, lo stesso interprete veste i panni del celebre compositore americano Leonard Bernstein in varie fasi della suia vita. Dalla giovinezza ai primi successi a Broadway, l’incontro con Felicia Montealegre con cui intesserà una relazione sentimentale genuina e duratura, fino alla gestione di uno degli aspetti della vita di Bernstein più controversi: la sua omosessualità, che manifesterà in modi diversi nel corso della sua carriera.
Il film è il secondo tentativo dietro la macchina da presa per Bradley Cooper, che aveva debuttato come regista nel 2018 con l’acclamato A Star Is Born. Tratto da una storia vera, Maestro è una produzione Amblin Entertainment e Sikelia Productions, una distribuzione Netflix (ha debuttato sulla piattaforma di streaming mercoledì 20 dicembre) ed è stato presentato in anteprima mondiale all’80° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.