I Ricchi e Poveri sono tornati protagonisti al Festival di Sanremo 2024, e in grande stile, ma stavolta erano in due e non più in tre: insieme ad Angelo Sotgiu ed Angela Brambati infatti, non c’è più Franco Gatti che è morto nell’ottobre del 2022, poco dopo aver compiuto ottant’anni.
La moglie di Franco Gatti, Stefania Picasso, parlò ai microfoni di Domenica In da Mara Venier, spiegando che le condizioni di salute dell’artista erano problematiche da un po’ di tempo a causa del morbo di Crohn di cui soffriva: “Mio marito aveva delle patologie croniche. Ha lasciato il gruppo perché non ce la faceva più con la salute. Aveva avuto il Covid e da quel momento non si è mai più ripreso”.
Inoltre, Gatti aveva dovuto affrontare un lutto enorme, il più grande che si può provare, la morte del figlio Alessio nel 2013, a soli 23 anni. Il giovane era scomparso a causa di un’overdose causata da un mix di alcol ed eroina. In merito a questa situazione Picasso sottolineò: “Mio figlio non era un tossicodipendente. Aveva iniziato a fare l’operatore di borsa. Quella sera gli avevo chiesto di venire con noi a Sanremo, ma lui aveva rifiutato perché doveva finire una piattaforma. Un suo amico mi confermò che Alessio aveva trovato una sostanza che l’avrebbe fatto stare sveglio tutta la notte per concludere il lavoro. Probabilmente l’ha mischiata con qualcosa, ma non essendo tossicodipendente non l’ha saputa dosare”.
Franco Gatti dei Ricchi e Poveri ha lasciato in punta di piedi questo mondo, come in punta di piedi era diventato noto, ormai quasi due anni fa. Ricordiamo che i Ricchi e Poveri in origine erano quattro, con Brambati, Sotgiu, Gatti e Marina Occhiena. Nei primi anni ’80 però, a causa di pesanti screzi tra la Occhiena e Brambati, la prima uscì dal gruppo e gli altri proseguirono una brillante carriera in tre. A Sanremo Sotgiu e Brambati hanno portato una nuova canzone: al link che segue trovate il significato di Ma non tutta la vita.