Nella casa di Erba appartenuta a Olindo Romano e Rosa Bazzi abita oggi una coppia che ha preso l’appartamento all’asta. La coppia, però, al momento vive nel più grande riserbo. In un’occasione avevano spiegato come il loro acquisto non fosse legato a qualcosa di morboso, quanto all’esigenza di vivere in una zona per loro di grande bellezza.
Il denaro ricavato dalla vendita all’asta dell’abitazione è stato interamente devoluto per pagare le cure di Mario Frigerio, l’unico sopravvissuto alla strage del dicembre dell’11 dicembre 2006. Nella casa di via Diaz dove viveva la famiglia Castagna, persero la vita infatti sua moglie, Valeria Cherubini assieme a Raffaella Castagna, al piccolo figlio di due anni Youssef Marzouk e alla madre della donna, Paola Galli.
L’appartamento di Rosa e Olindo si trovava al pianterreno della corte. Proprio sotto a quello di Raffaella Castagna. Esso era stato sequestrato dalla magistratura nel gennaio 2007, subito dopo l’arresto dell’ex netturbino e dell’ex donna delle pulizie. Anche in questa casa, infatti, si nascondevano importanti tracce legate all’omicidio plurimo di cui sono stati accusati i Romano. Nella lavanderia, infatti, i due si sarebbero lavati per eliminare le tracce di sangue della mattanza. Iniziata, come stabilito dai vari processi, dalle lamentele dei Romano per i rumori che provenivano da casa Castagna. Nella confessione di Olindo Romano, pubblicata di recente, l’uomo ribadisce appunto che la motivazione principale della strage, furono i rumori e schiamazzi che arrivavano dall’appartamento di Raffaella Castagna oltre al continuo viavai di gente.