Il talento di Taylor Swift per le parole può essere questione di famiglia: secondo quanto rivelato da un sito specializzato in ricerche genealogiche, infatti, la cantautrice americana sarebbe parente della poetessa Emily Dickinson. In base alle ricerche di Ancestry, Swift sarebbe una cugina di Dickinson.
Le due sono legate dalla discendenza dallo stesso immigrato, arrivato in America nel 17.mo secolo. L’uomo è il nono bisnonno della cantautrice e il sesto della poetessa. L’antenato si sarebbe stabilito a Windsor, nel Connecticut e poi da lì la sua famiglia si sarebbe spostata in Pennsylvania legandosi agli Swift. Taylor Swift, infatti, è originaria di Reading (Pennsylvania), poi si è traferita nel Tennessee all’età di 13 anni. Emily Dickinson, invece, nacque e morì ad Amherst, in Massachusetts.
Ora che questa ufficialità è stata data, sembrano avere più corpo le illazioni dei fan della Swift che avevano sempre trovato un collegamento tra la loro beniamina e la grande poetessa americana, tra cui lo stesso segno zodiacale, il Sagittario. Nel 2020 Swift aveva annunciato l’uscita dell’album Evermore il giorno del compleanno di Dickinson, il 10 dicembre. E per qualcuno il titolo del disco potrebbe essere un omaggio alla poesia One Sister Have I in Our House.
Non solo. Taylor Swift ha spesso parlato del suo processo creativo di preparazione dei testi, alcuni dei quali, a suo dire, scritti figurativamente con la penna di piuma d’oca, come facevano i poeti. Come a dire con cura e delicatezza.
Dulcis in fundo, il prossimo album di Taylor Swift, in uscita il 19 aprile, si intitolerà The Tortured Poets Department, ovvero il reparto dei poeti tormentati. Un’ulteriore allusione alla sua dimensione poetica. Non è un caso che abbia accompagnato il post di presentazione su Instagram con la pubblicazione del testo di una canzone, scritto a mano.