Mentre in Messico, Stati Uniti e Canada, a partire dalle 15.42 di oggi ora locale (le 17.42 da noi), saranno tutti con il naso all’insù per godersi l’eclissi totale solare, in Italia non avremo questa fortuna. E il motivo è presto detto. Nel caso dell’eclissi dell’8 aprile 2024 la nostra nazione non si trova nel punto astronomico giusto per farci assistere allo spettacolo della Luna che si frappone tra la Terra e il Sole. Ma vediamo nel dettaglio.
Si ha un eclissi solare quando la Luna, mentre compie il suo giro attorno alla Terra, si inserisce tra il nostro pianeta e il Sole a una giusta distanza, provocando un allineamento delle tre parti in causa. Avremo un eclissi totale o parziale a seconda che la Luna si sovrapponga al Sole, coprendolo totalmente o parzialmente. Ciò dipende dal diametro del satellite, dalla distanza tra Luna e Terra. E dalle distanze che ci sono, in totale, tra i tre corpi celesti.
Quando tutti e tre sono allineati, la Luna proietta un cono d’ombra su una porzione della superficie terrestre. In questo cono è racchiusa la zona da cui assistere all’eclissi totale. Fuori da questa zona, come succede all’Italia oggi, si vedrà niente. Almeno dal vivo, perché sarà possibile vedere l’eclissi solare in diretta streaming sul sito della Nasa, su quello del Virtual Telescope Project e su quello dell’Inaf.
Chi sarà tra i fortunati? Le regioni coinvolte come detto sono gli Stati Uniti, il Messico e il Canada, per un totale di 43 milioni di persone. Il fenomeno avrà inizio sulla costa pacifica del Messico, poi si sposterà verso nord, per terminare oltre i confini del Canada. Secondo gli astronomi, il posto perfetto da cui ammirare l’eclissi sarà una piccola comunità dell’Illinois, nell’area di Carbondale.